Con una lunga e polemica
lettera aperta,
Massimo Marchiori ha annunciato che non si occuperà più dello sviluppo di
Volunia.
Presentato lo scorso 6 febbraio, il progetto italiano aveva suscitato
grandissime aspettative proprio per la presenza di Marchiori, noto per aver sviluppato la tecnologia HyperSearch, da cui fu derivato in seguito l'algoritmo
PageRank su cui è basato
Google.
Ci si attendeva che Volunia fosse un
motore di ricerca innovativo, di tipo
semantico (cioè in grado di scegliere risultati appropriati al contesto).
Dopo la presentazione, tuttavia, Volunia fu sommerso dalle
critiche, riguardanti sia la
strategia di comunicazione, sia l'essenza stessa del progetto, giudicato
graficamente datato, più
simile a un social network che a un motore di ricerca, e non all'altezza delle aspettative. A questo insuccesso è seguito un lungo silenzio, e poi un tentativo di
rilancio che dovrebbe portare all'
apertura di Volunia al pubblico generale il prossimo
14 giugno.
Nella sua lettera, Marchiori
prende le distanze da come il progetto è stato gestito fino a questo momento, attribuendo tutta la responsabilità degli insuccessi all'Amministratore Delegato
Mariano Pireddu.
Secondo Marchiori, alla base dell'insuccesso di Volunia ci sarebbero non solo le scelte sbagliate in materia di grafica e di comunicazione, ma sopratutto quella di presentare il progetto come un motore di ricerca. La sua idea originaria, infatti, era quella di costruire un
metalivello, chiamato
Metamaps, che avrebbe sfruttato i motori di ricerca esistenti. Lo sviluppo di un motore di ricerca autonomo, infatti, sarebbe stato uno sforzo eccessivo per le risorse a disposizione.
Nonostante questo, Marchiori afferma di non lasciare Volunia
di sua volontà , ma di essere stato
esautorato dal proprio ruolo, la
direzione tecnica, proprio alla vigilia dell'inaugurazione.
Volunia ha rilasciato un
comunicato ufficiale affermando che il progetto
andrà avanti. Molti osservatori, tuttavia, hanno già decretato che questo rappresenta il
colpo finale alla possibilità che vada in porto.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.