Volunia, ecco i primi commenti dopo la presentazione

In occasione della presentazione del nuovo motore di ricerca italiano Volunia, svoltasi a Padova lunedì 6 febbraio, il matematico Massimo Marchiori ha così dichiarato: "Abbiamo deciso di dare al pubblico quanto fatto finora e abbiamo molte altre funzioni che aggiungeremo. La particolarità  di Volunia è che non abbandona gli utenti, ma li guida attraverso la scoperta di una nuova esperienza web, fornendo loro una barra degli strumenti sempre presente nella parte alta della pagina web. àˆ possibile effettuare ricerche mirate all'interno di ogni sito Internet, sfruttando una mappa e una sorta di navigatore che schematizza i siti e li suddivide per contenuti. Gli utenti di Internet, quindi, possono restringere la ricerca impiegando dei filtri. Se si attiva la funzione social si rinuncia all'anonimato durante la visita di una pagina web e si accetta quindi di segnalare ad altri utenti la propria presenza".
Tuttavia, chi ha avuto la possibilità  di provare il motore di ricerca ha notato che Volunia è piuttosto una piattaforma sociale che si basa sull'esperienza di Facebook e Google +, spingendo così a una costruzione di rapporti sociali, più che a una ricerca di informazioni.
Alcuni esperti hanno comunque espresso pareri positivi e pronosticato un discreto successo per Volunia, purchà© il sistema di ricerca dei siti venga migliorato.

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