Molti si saranno chiesti che cosa ne è stato di
Volunia,
il motore di ricerca di tipo semantico tutto italiano il cui debutto è avvenuto lo scorso mese di febbraio.Dopo lo slancio iniziale, infatti, è
calato il silenzio sul progetto sviluppato dal team di ricercatori guidati da Massimo Marchiori, professore associato presso l
'Università degli Studi di Padova, nonchà© padre dell'algoritmo "
Pagerank".
Ebbene, stando a quanto è possibile leggere sulla pagina ufficiale del progetto,
Volunia si starebbe preparando a una nuova fase: "Abbiamo preferito, in questi mesi, rimanere momentaneamente in disparte, per osservare quello che stava succedendo, in seguito al lancio della prima Beta, e ascoltare con attenzione tutto ciò che ci veniva criticato, suggerito, consigliato. Questo nostro ritiro si è tradotto, dunque, in un'approfondita attività di analisi delle criticità , che ci ha portato a comprendere, mediante un duro e scrupoloso lavoro di ricerca e implementazione, cosa migliorare, cosa modificare, cosa sostituire o integrare in Volunia".
Da domani,
18 maggio, si aprirà per gli utenti che avevano già preso parte alle prime fase di prova (
Power User) la
fase di testing delle nuove funzionalità integrate in Volunia, seguita poi da una seconda fase di rilascio il 21 maggio.
Il motore di ricerca sarà poi
fruibile a partire dal prossimo 14 giugno.
Tra le principali novità di Volunia vi sarà il rafforzamento delle funzioni di ricerca con l'integrazione di "uno dei principali motori di ricerca presenti sul mercato mondiale", di cui però ancora non si sa il nome.
Verranno inoltre
apportati miglioramenti alla veste grafica, alla ricerca della funzionalità e saranno inoltre riviste le policy di privacy e le condizioni d'uso.
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