Segnali di ripresa dal mercato Pc, crescita dello 0,5%

Dopo l'ondata della crisi economica, si evidenziano i primi segnali di ripresa da parte del mercato Pc. Secondo l'analista Gartner, il settore ha fatto registrare una crescita rispetto all'anno scorso, soprattutto grazie ai buoni risultati del mercato statunitense e a una forte domanda di computer portatili consumer.
Nel terzo trimestre 2009, le consegne di Pc a livello globale sono cresciute dello 0,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, a 80,9 milioni di unità .
Gli Stati Uniti hanno totalizzato da soli 17,8 milioni di unità , +3,9% sul 2008, assistendo al primo trimestre in positivo dopo tre quarter di flessione.
Nel mercato statunitense Dell mantiene la prima posizione, nonostante un calo dell'8,9% nelle consegne a 4,7 milioni di unità . Dopo l'azienda nella top five figurano Hewlett-Packard, Acer, Apple e Toshiba.
A livello globale, invece, Acer supera Dell, con una crescita del 23,6% nelle vendite (a 12,5 milioni di unità ) che le fa ottenere la seconda posizione. La classifica mondiale risulta quindi composta da HP, Acer, Dell, Lenovo e Toshiba.
Secondo Gartner, il calo di Dell è dovuto in gran parte al fatto che la società  in questi ultimi mesi si è focalizzata più sulla protezione dei profitti che sull'incremento della propria quota di mercato.
àˆ importante anche sottolineare che la voce “altri produttori”, relativa alle società  che si collocano al di fuori della top five sia a livello globale che nel mercato statunitense, ha assistito ad un calo generalizzato. La flessione è dell'11,2% nel mondo e del 13,7% negli Stati Uniti.
Mikako Kitagawa, analista di Gartner, ha affermato che la crescita del mercato Pc è trainata dal comparto consumer, specialmente negli Stati Uniti, dove un ulteriore impulso è stato dato dal ritorno a scuola. Il prezzo di questo risultato, tuttavia, è stato il declino negli average selling prices: Kitagawa ha riportato che “i consumatori volevano comprare i Pc, ma cercavano gli affari migliori; gli Asp sono scesi più del 20% rispetto all'anno scorso”.
La società  di ricerche non si aspetta, invece, un grande impulso alle vendite in conseguenza à  dell'imminente debutto di Windows 7. L'effetto del nuovo sistema operativo si farà  sentire in seguito, verso gli ultimi mesi del 2010.

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