àˆ positivo il
bilancio finale del
Festival della Scienza 2010 di Genova, iniziato il
29 ottobre e terminato il
7 novembre. I numeri vedono confermati i
200 mila spettatori dell'edizione precedente, con un notevole aumento dell'affluenza alle
conferenze, in particolare di
pubblico giovane, e un maggiore afflusso di persone da
aree lontane da Genova.
Altro dato soddisfacente sono i
700 animatori che si sono occupati di accompagnare il pubblico, testimonianza dello
sforzo organizzativo messo in campo per la manifestazione scientifica.
L'ottava edizione del Festival della Scienza si dimostra un successo anche nelle parole dei protagonisti, tra cui il premio Nobel
Gerhard Ertl che ha commentato "Non ho mai visto nulla del genere in vita mia".
Secondo il direttore operativo del Festival,
Fulvia Mangili, "le offerte speciali hanno funzionato bene. Il Festival ha attirato molti giovani, con gli
incontri per i più piccoli sempre tutti esauriti: le proposte alle scuole sono molto migliorate".
Il carattere divulgativo della manifestazione ha quindi dato i suoi frutti, offrendo a un gran numero di spettatori
laboratori,
conferenze ed
eventi per tutti i palati, apprezzabili tanto dagli esperti quanto dai semplici curiosi.
Il comitato organizzativo del Festival della Scienza ha già preso atto del successo riscosso e sta già pensando alla
prossima edizione, che si svolgerà dal 21
ottobre al 2 novembre del 2011 e ospiterà personaggi del mondo scientifico
USA.
Manuela Arata, però, ha espresso qualche
preoccupazione per il futuro, facendo notare che "il ministero non ha ancora confermato il proprio
finanziamento, che corrisponde a circa il 10% dell'intero budget".
Gli organizzatori del Festival hanno già cominciato a
chiedere fondi per l'anno prossimo, concentrandosi soprattutto su
istituzioni,
ministero dell'Istruzione e
università , con particolare riferimento al settore della
ricerca.
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