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Facebook sdegno per gli insulti al piccolo morto in auto a Perugia

Una pagina Facebook all'apparenza commemorativa del piccolo Jacopo Riganelli si è trasformata in una pagina di insulti verso di lui, la sua famiglia e la tragedia che l'ha colpita.

Autore: Redazione IT Tech & Social

Pubblicato il: 06/06/2011

Ancora non è chiaro se si tratta di un troll o di un povero utente in buona fede, fatto sta che la pagina Facebook intitolata "Jacopo Riganelli- un altro angelo volato in cielo" è qualcosa di veramente abominevole.
La pagina almeno nel titolo ha l'intenzione di voler commemorare il piccolo Jacopo, morto dopo alcune ore in cui è stato "dimenticato" in macchina dal papà , ma poi si è trasformata in una delle tante pagine spazzatura che si ritrovano, purtroppo sempre più spesso sul social network.
Il bambino così come i genitori vengono scherniti con commenti cinici e irrispettosi nei confronti della vicenda che li ha colpiti, gli utenti che postano non si risparmiano negli insulti reciproci e soprattutto nei confronti del fondatore della pagina.
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Tanto per esemplificare sulla bacheca si possono leggere frasi tipo: "Domani è previsto bel tempo, ho già  preparato la mia auto per cuocerci uno zingarello".
Molte delle frasi offensive sono state rimosse e restano quelle di sdegno verso gli stolti che hanno pubblicato le cattiverie gratuite nei confronti del piccolo e della sua famiglia.
Quello che però stupisce è che la pagina sia tutt'ora attiva nonostante il caso sia stato segnalato alla Polizia Postale che sta svolgendo delle indagini.

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