Acer H5360

Acer H5360 è un videoproiettore per l'intrattenimento domestico e per chi desidera un prodotto per la riproduzione brillante di film in alta definizione e per il gaming HD in tre dimensioni. L'aspetto più interessante riguarda la certificazione nVidia 3D Vision e l'utilizzo del sistema di riproduzione DLP 3D.
H5360 è dunque compatibile con il sistema di riproduzione stereoscopica nVidia, che si avvale di appositi occhiali, di un ricevitore e del software di manipolazione delle immagini, da acquistare separatamente. Per concludere la catena di visualizzazione 3D è inoltre necessaria una scheda video con GPU nVidia GeForce certificata. Bisogna comunque precisare che questo modello può funzionare anche con occhiali di tipo passivo, anche se la resa effettiva si riduce sensibilmente. Per garantire una visione fluida nel caso di immagini visualizzate tramite occhialini, oltre al supporto DLP 3D, l'altra condizione necessaria per una visualizzazione ottimale riguarda la possibilità  di riprodurre immagini con un elevato refresh rate.
Questo perchà© ogni frame deve essere visualizzata da un solo occhio, mentre l'altro viene bloccato dagli occhiali tramite polarizzazione della lente. Quindi, se la frequenza di aggiornamento è troppo bassa (60 Hz), la reale frequenza delle immagini percepita dall'utente è effettivamente dimezzata, con conseguente perdita di fluidità . Proprio per questo, H5360 è in grado di raggiungere un refresh rate di ben 120 Hz, che diventano 60 Hz percepiti da ogni occhio. In virtù di questa caratteristica principale, il nuovo modello Acer si propone a un'utenza evoluta e ai videogiocatori appassionati.

[tit:Tecnologia]Nonostante le dimensioni compatte, Acer H5360 offre notevoli caratteristiche hardware e non sfigura se confrontato con modelli più costosi e più ingombranti, a parità  di risoluzione. Il sensore incorporato consente di lavorare con una risoluzione nativa di 1.280x720 pixel o 720p, allineata dunque alle specifiche HD Ready. In modalità  di compressione è possibile utilizzare risoluzioni superiori per il collegamento al PC, fino a UXGA (1.600x1.200 pixel) e WSXGA+ (1.680x1.050 pixel), oppure secondo lo standard video 1.080p Full HD. Il formato nativo di riproduzione è dunque quello 16:9, ma tramite il menu integrato è possibile utilizzare quello standard 4:3. L'ottica integrata consente la regolazione della messa a fuoco e lo zoom 1,1x in modo manuale, agendo sulla ghiera frontale e sul selettore superiore. Questo consente di lavorare entro distanze comprese tra 1 metro e 10,3 metri, per realizzare schermi con diagonali tra 27" e 300".  
Tra le porte di comunicazione sono disponibili gli ingressi video VGA, HDMI, Component, Composito e S-Video, mentre non figurano le porte DVI e Display Port. L'audio interno è pilotabile tramite l'input mini-jack, mentre l'altoparlante integrato è da 2 W.
Le dimensioni compatte non impattano negativamente sulla manutenzione del dispositivo. La sostituzione della lampada da 200 W è possibile aprendo lo sportello situato sul lato inferiore. In questo senso, l'autonomia garantita dalla fonte di illuminazione utilizzata è decisamente buona, con circa 3000 ore dichiarate in modalità  standard e circa 4000 ore utilizzando il modo Economy, che riduce la potenza della lampada. La rumorosità  è nella media, con 32 dBA in modo standard, valore che rende l'Acer H5360 adeguato, anche se non ideale, per la riproduzione di film.

[tit:Usabilità ]Tra i pregi di questo modello, la tecnologia proprietaria Acer Color Boost II, che fa uso di una ruota cromatica a 6 segmenti e consente una riproduzione più brillante e realistica delle immagini, anche in ambienti fortemente esposti alla luce. Sempre per offrire una corretta rispondenza dei toni, è stato introdotta la funzione Wall-Color Compensation che consente di proiettare immagini correttamente bilanciate anche su superfici non propriamente bianche.
Le dimensioni compatte consentono di posizionare questo proiettore in ogni ambiente inoltre, è possibile installarlo a soffitto. Sfruttando l'apposito sensore di gravità  incorporato nello chassis, il dispositivo è in grado di stabilire il proprio posizionamento e di ruotare le immagini quando installato a soffitto. Durante l'uso abbiamo apprezzato la facilità  d'uso e installazione, oltre alla buona organizzazione dei menu interni del sistema OSD. Per accedervi è disponibile un compatto telecomando che può essere riposto in qualsiasi momento all'interno dell'apposito vano ricavato sul lato superiore. Quando è installato nel proiettore, la tastierino sostituisce i tradizionali pulsanti solitamente presenti in ciascuna unità  di proiezione.

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