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L'Antitrust chiede multe più alte per le società  telefoniche

Il Presidente dell'Autorità  garante della concorrenza e del mercato, Antonio Catricalà , ha chiesto al governo di poter comminare multe più alte alle società  telefoniche e alle banche che applicano pratiche commerciali scorrette.

Autore: Giulio De Angelis

Pubblicato il: 29/10/2008

Durante un seminario di studio all'Università  Europea di Roma, Antonio Catricalà , Presidente dell'Autorità  garante della concorrenza e del mercato, ha rivolto un appello affinchà© il Governo consenta all'Autorità  di comminare sanzioni più alte nei confronti di quelle società  telefoniche o bancarie che applicano pratiche commerciali scorrette. Catricalà , infatti, ritiene irrisorio il limite attuale: infatti, la sanzione massima attualmente prevista è di 500mila Euro. Una cifra che non infastidisce aziende così importanti come quelle telefoniche o bancarie: basti pensare che queste società  solo per i loro testimonial pubblicitari pagano cifre di molto superiori. Quindi il Presidente auspica che già  nella prossima finanziari questo limite venga innalzato, in modo da punire in maniera più incisiva quelle società  che applicano pratiche commerciali o campagne pubblicitarie scorrette.

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