La
Rai potrebbe interrompere l'accordo con
Murdoch e
Sky: sembra infatti che ci siano delle perplessità riguardo al
rinnovo del contratto sulla presenza della rete nazionale sul
decoder Sky. La televisione pubblica ricava il
13% del proprio share dalla piattaforma Sky, e l'azienda di Murdoch avrebbe offerto
50 milioni di Euro all'anno per i prossimi 7 anni, oltre ad altri 75 milioni di Euro per i prodotti
Rai Cinema, per proseguire la partnership.
Il contratto sarà in scadenza il prossimo
30 giugno, ma
Sky per tutelare i propri interessi, avrebbe chiesto alla Rai di prendere una decisione in merito entro il prossimo
21 maggio. Per questa ragione la questione è diventata argomento di discussione al
Consiglio di Amministrazione Rai: si vocifera che quanto offerto da Sky non corrisponda a quanto desiderato dall'azienda di
via Mazzini.
Di conseguenza, si starebbero vagliando altre ipotesi, quali ad esempio la creazione di
una nuova piattaforma, che ingloberebbe Rai e
Mediaset. L'unione con Mediaset sembrerebbe un'ipotesi più abbordabile per la
televisione pubblica, in quanto alcuni membri del consiglio direttivo riterrebbero eccessivamente rischiosa l'interruzione della
collaborazione con Sky e la
creazione di una piattaforma in piena autonomia: la partnership con Mediaset equivarrebbe ad una garanzia per entrambe le società . Nella creazione del decoder sarebbe inoltre coinvolta anche
Telecom Italia.
Nei prossimi giorni si avrà modo di conoscere la decisione del Consiglio di Amministrazione Rai e le conseguenze sul
mercato televisivo italiano.
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