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La polizia si chiama con un sms

In 11 questure italiane è stato attivato un servizio che consente a persone con problemi d'udito e di parola di richiedere l'intervento della Polizia di Stato con un sms.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 02/08/2009


La tecnologia può spesso essere d'aiuto in situazioni in cui alcuni handicap possono rappresentare barriere comunicative: questa la motivazione alla base del nuovo servizio offerto dalla Polizia di Stato. Le persone con problemi d'udito e di parola potranno infatti inviare un sms per richiedere l'intervento delle Forze dell'Ordine.
La difficoltà  a utilizzare le telefonate per richiedere aiuto è quindi superata dall'utilizzo dei messaggini del cellulare: basterà  inviare un sms indicando il tipo di soccorso richiesto (incendio, feriti o altro) e l'indirizzo esatto per l'invio della pattuglia di polizia.
Il centro di raccolta delle richieste di emergenza si premunirà  di avvisare dell'avvenuta ricezione del messaggio e invierà  soccorsi.
Fino ad oggi sono 11 le questure che hanno attivato questo servizio speciale.

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