La
Startup Soundsight Training, in collaborazione con
Università di Modena e Reggio Emilia e il
Cern di Ginevra, ha presentato un
software in grado di sviluppare la percezione sensoriale delle persone non vedenti, allenando l’udito a percepire e identificare i suoni circostanti.
Il software si basa su una tecnica nominata “ecolocalizzazione”, utilizzabile per aumentare la percezione di sé nell’ambiente anche da persone normodotate:
Irene Lanza, Ceo di
Soundsight Training, ha provocatoriamente parlato dell’intenzione di sviluppare il progetto e allenare l’udito dei non vedenti "fino a poter riuscire a tirare in porta o mettere a segno un tiro libero a basket".
Il prototipo del software è praticamente terminato, e a
breve sarà lanciata una campagna di crowdfounding su
Kickstarter per raccogliere fondi.
In particolare, sono necessari
250mila Euro per sviluppare il prototipo e renderlo accessibile, con l’obiettivo di
renderlo open source a partire dal 2017.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.