Essere green in azienda

Bisogna dare l'esempio partendo dal singolo e dall'interno dell'azienda. Occorre avere una visione completa su come affrontare la tematica, ma si può procedere a piccoli passi, in modo pragmatico, economizzando su alcuni processi quotidiani.

[tit:Ridurre l'impatto sull'ambiente]
"Il personale di Fujitsu Siemens Computers persegue attivamente la policy ambientale dell'azienda, spiega Pierfilippo Roggero, Fujitsu Siemens Computers. Ogni dipendente contribuisce alla protezione dell'ambiente sul luogo di lavoro, ad esempio economizzando sulle forniture per ufficio, spegnendo i PC a fine giornata o accendendo la luce solo quando necessario. Inoltre, a febbraio, l'azienda ha aderito a 'M'illumino di meno', la campagna di sensibilizzazione ambientale promossa dalla trasmissione di RADIO2 'Caterpillar' e patrocinata dal Ministero dell'Ambiente e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
"Dell si è impegnata a rendere 'carbon neutral' le proprie attività  entro la fine del 2008 ed è già  a buon punto nella realizzazione di questo obiettivo, racconta Francesco Magri, Direttore Vendite Public di Dell. Abbiamo introdotto  miglioramenti nell'efficienza operativa nelle sedi di tutto il mondo, raggiungendo un risparmio di oltre 2 milioni di dollari ogni anno in costi operativi. Nel mese di aprile 2008, Dell ha annunciato che il proprio quartier generale di Austin opera con energia verde al 100%. Dell è anche tra le aziende che vantano la minor produzione di CO2 (rapporto emissioni/fatturato) nella classifica Fortune 500, distaccando il competitor più prossimo di molte lunghezze. Anche una migliore gestione della nostra supply chain contribuisce ai nostri obiettivi: Dell richiede ai propri fornitori di primo livello il controllo delle emissioni nocive e un reporting continuo sulle attività  svolte in termini di salvaguardia dell'ambiente. A questo aggiungerei che investiamo molto sulla cultura della salvaguardia ambientale, attraverso l'aggiornamento costante di due portali e blog sui temi ambientali:   www.regeneration.org e http://www.dell.com/earth".
"Da parte sua, afferma Mauro Catalano, Country Manager Lenovo Italy, Lenovo ha fatto del creare consapevolezza sul tema del ‘minor impatto ambientale possibilè uno dei punti più importanti della mission aziendale. Lenovo ritiene che la diminuzione costante dell'impatto sull'ambiente deve essere un impegno a lungo termine e punta a intraprendere tutti i passi necessari per essere leader in questo ambito.
"La Eco Responsibility Initiative di Sun tocca anche il modo di lavorare delle persone, dichiara Giuseppe Facchetti, Systems Practice Manager di Sun Microsystems Italia. Il programma Open Work coinvolge i dipendenti di Sun, consentendo loro di accedere alle informazioni sempre e dovunque, utilizzando qualsiasi tipo di dispositivo terminale. In questo modo il personale Sun può lavorare da casa o in un ufficio flessibile con evidenti risparmi in termini di consumi energetici e diminuzione di gas serra attribuibili ai consumi di benzina. Sun ha inoltre applicato soluzioni "Green" al suo interno attraverso il consolidamento e innovazioni architetturali di tre suoi data center (situati rispettivamente a Santa Clara in California, a Blackwater nel Regno Unito e a Bangalore in India) che, oltre a ridurre i consumi energetici, permetteranno di diminuire le emissioni di CO2 di circa 4.100 tonnellate all'anno, riducendo dell'1% l'impatto ambientale di Sun in termini di anidride carbonica". http://it.sun.com/practice/solutions/ecoinnovation/ 

[tit:I big dei processori]
"Intel ha un approccio coscienzioso che tiene conto degli obiettivi aziendali dal punto di vista finanziario, combinandoli nel miglior modo possibile con l'attenzione e il rispetto per l'ambiente, descrive Andrea Toigo, Enterprise Technology Specialist Intel Corporation Italia. Anche per questa ragione è stata premiata dall'Environmental Protection Agency (Epa) americana, che l'ha posizionata al vertice della liste Green Power Partners Top 25 e Fortune 500 Green Power Partners".
E Roberto Campice, Business Developer Manager SMB e Commercial Channel - Italia di AMD spiega la posizione dell'altro produttore di processori, dicendo: "Uno dei nostri obiettivi è quello di diffondere la "cultura verde", sensibilizzando i dipendenti alle tematiche ambientali e trasformando la classica visione aziendale, con la quale si percepisce il rispetto per l'ambiente solo come un costo, in una visione d'investimento che porterà  un vantaggio competitivo in tutti i comparti. Tramite gli strumenti classici di comunicazione e in particolare Intranet, vengono dispensati consigli sul risparmio energetico e informazioni su iniziative locali come "car-sharing" o iniziative di raccolta fondi ‘adotta un albero'. Fondamentale è anche offrire ai dipendenti luoghi di lavoro realizzati rispettando la "cultura verde". Per esempio, il nuovo campus di AMD nel Texas, serve da modello per lo sviluppo sostenibile: è dotato, infatti, di uno dei più grandi sistemi al mondo per la raccolta e il riciclo dell'acqua piovana dal tetto - con un risparmio previsto di 26 milioni e mezzo di litri d'acqua all'anno - e attinge per il 100% del proprio fabbisogno elettrico dal programma di energia prodotta da fonti rinnovabili GreenChoice di Austin Energy.  AMD ha richiesto per il suo nuovo campus di Austin la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) Gold2.   

[tit:La risposta del printing]
"Oltre alle iniziative su un piano globale, esistono programmi che le filiali nazionali attuano in sede locale, dice Alberto Raviolo, direttore marketing di Epson Italia, seguendo le linee guida della Corporation: in Italia, già  dal 2001, abbiamo introdotto Epson EcoQuiz per sensibilizzare i dipendenti, e adottato negli anni successivi iniziative specifiche come, per citarne alcune, l'introduzione dei sensori di prossimità  e la virtualizzazione della sala server (con un risparmio energetico del 30%) e più di recente il programma EcoLife, che prevede una serie di attività  di sensibilizzazione e comunicazione e di iniziative concrete per diffondere la cultura Green e buone pratiche all'interno di Epson Italia. In particolare: Vita sostenibile a casa e in ufficio, una serie di suggerimenti pratici per adottare comportamenti virtuosi sotto il profilo ambientale, La guida ambientale, decalogo per essere più ecologici al volante, e, non poteva mancare, Epson Eco Quiz".
"Oltre a promuovere atteggiamenti responsabili nei confronti delle procedure di stampa a partire dai nostri dipendenti, conclude Massimiliano Tedeschi, amministratore delegato di Lexmark siamo noi stessi a dare per primi il buon esempio e a mostrare i vantaggi che derivano dall'ottimizzazione delle infrastrutture e del workflow documentale. Nel nostro Centro di Eccellenza del Printing a Segrate abbiamo infatti ridotto negli ultimi cinque mesi il numero di stampanti, portandole da 67 (una sulla scrivania di ogni dipendente) a 12 (dislocate per piano e collegate in rete) misurando fin da subito risultati concreti in termini di spesa, sicurezza e tutela dell'ambiente: i costi diretti sono calati del 63%, il costo dei consumabili del 77% e i costi della carta del 39%. Ci auguriamo che anche tutti i nostri clienti seguendo questa best practice - sperimentata da noi ‘in casà - ottengano ottimi risultati".  

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