▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Homepage > Notizia

Sicurezza dei droni: all'aeroporto di Grottaglie parte il progetto AcrOSS

Un partenariato di università, grandi e piccole imprese, testa in Puglia tecnologie innovative per garantire le operazioni di volo a bassa quota, a tutela di velivoli e operatori.

Autore: Redazione BitCity

Pubblicato il: 14/02/2022

Al via presso l’Aeroporto di Grottaglie in Puglia, la fase di test del progetto AcrOSS volto allo sviluppo di tecnologie – a terra e a bordo - che rendano sicuri ed efficienti le operazioni di volo dei droni a bassa quota.Cofinanziato dal MIUR e sovvenzionato dai Fondi Strutturali Europei 2014/2020, il progetto vede il coordinamento in questa fase di test di Aeroporti di Puglia e la partecipazione della capofila IDS Ingegneria Dei Sistemi, di Exprivia, di TopView - UAS Engineering, dell’Università del Salento e dell’Università di Bologna.
Nel progetto viene data particolare attenzione allo spazio aereo che circonda gli aeroporti e le aree sensibili in generale, per le quali è necessaria l'autorizzazione ad accedere.
In questa importante sfida IDS, azienda del gruppo Fincantieri Nextech e capofila del progetto, ha l’incarico di sviluppare un sistema radar per la detezione dei droni, insieme con lo sviluppo di un sistema per la localizzazione dei velivoli cooperanti, dotati di UTM-BOX, e l’implementazione di un “Comando & Controllo” capace di integrare sensori a multi-tecnologia finalizzati alla scoperta e al controllo della posizione degli unmanned (velivoli senza pilota) in real-time all’interno dell’aeroporto. La tecnologia IDS, oltre a poter contare sulla grande esperienza maturata dall’Azienda nel campo dell’Elettromagnetismo e dei sistemi a pilotaggio remoto, prevede l’utilizzo di tecniche e algoritmi di Machine Learning per la classificazione dei target radar.
Il gruppo ICT Exprivia ha messo a disposizione software che raccolgono dati in tempo reale per valutare i rischi del malfunzionamento dei droni in fase di volo. Nello specifico il team di Exprivia ha realizzato un sistema di terra che acquisisce regolarmente data streams, un flusso di dati eterogenei a supporto delle attività di simulazione voli e svolgimento delle funzioni di recording e playback per la riproduzione, l’analisi e l’investigazione di scenari reali e riprodotti. L’attività si avvale di un sistema geografico in 3D che esamina la missione del volo, correlando eventi e fattori di rischio associati.
Il progetto vede la collaborazione dell’Università del Salento, che ha testato il funzionamento integrato di alcune delle componenti tecnologiche della piattaforma AcrOSS: il portale web per la gestione e il monitoraggio delle attività di volo, dal momento della prenotazione dell’area fino alla conclusione delle operazioni da mettere a disposizione di piloti e operatori impiegati nel monitoraggio del traffico aereo, e un sistema di Realtà Aumentata (AR) per supportare il pilota nel rispetto dei vincoli di volo e nella gestione delle eventuali emergenze.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: