Presto non sarà più necessario avere
diversi caricabatteria per i dispositivi di uso frequente. Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno infatti raggiunto un accordo politico provvisorio sulla proposta di direttiva che istituisce un caricabatteria standardizzato.
Lo scopo di questa direttiva è introdurre una
porta di ricarica standardardizzata per un'ampia gamma di dispositivi elettronici. Disporre di un caricabatteria standardizzato consentirà di migliorare la convenienza per i consumatori,
armonizzando le interfacce di ricarica e le
tecnologie di ricarica rapida, e di
ridurre i rifiuti elettronici.
La direttiva renderà obbligatoria una porta di ricarica
USB tipo C per un'ampia gamma di dispositivi elettronici. Di conseguenza, tutti i dispositivi potranno essere ricaricati utilizzando lo
stesso caricabatteria.
Perché tutti i consumatori sappiano esattamente cosa acquistano, i colegislatori hanno deciso di includere un
pittogramma che indica se insieme al dispositivo è offerto un dispositivo di ricarica, nonché un'
etichetta indicante le prestazioni di ricarica.
Inoltre, la direttiva mira a lasciare sistematicamente al consumatore la scelta se acquistare un nuovo apparecchio con o senza caricabatteria. Ciò
ridurrà i rifiuti elettronici associati alla produzione, al trasporto e allo smaltimento dei caricabatteria. La possibilità di rendere
obbligatoria questa vendita separata sarà valutata dalla Commissione quattro anni dopo l'entrata in vigore della direttiva.
Le nuove regole devono essere attuate per la maggior parte dei dispositivi entro
24 mesi dall'entrata in vigore della direttiva.
Le nuove norme si applicano
a un'ampia gamma di dispositivi elettronici, ovvero:
- telefoni cellulari
- tablet e lettori di e-book
- fotocamere digitali e console per videogiochi
- cuffie, auricolari e altoparlanti portatili
- mouse e tastiere senza fili
- sistemi di navigazione portatili
Inoltre, tutti i
computer portatili saranno coperti da queste nuove norme
40 mesi dopo l'entrata in vigore della direttiva.
Inoltre sempre più consumatori utilizzano la ricarica senza fili, che però non è ancora armonizzata per tutti i dispositivi. Affinché questa tecnologia possa
svilupparsi sul mercato per un maggior numero di dispositivi, la Commissione lavorerà all'armonizzazione della ricarica senza fili per i dispositivi elettronici nonché all'
interoperabilità, sulla base degli sviluppi tecnologici.
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