Già nel 2020, l’Autorità aveva sanzionato HP perché non evidenziava adeguatamente sulle confezioni di vendita le limitazioni all’utilizzo di cartucce non originali.
Autore: Redazione BitCity
Pubblicato il: 30/01/2023
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha invitato con una moral suasion Epson e Lexmark a informare i consumatori se le proprie stampanti funzionano con cartucce di inchiostro/toner non originali o se richiedono - attraverso strumenti digitali (software) - l’utilizzo esclusivo di cartucce originali. La questione riguarda anche gli aggiornamenti che vengono rilasciati in seguito, integrando così le caratteristiche essenziali per poter effettuare una scelta economica, informata e consapevole.
In particolare, secondo l’Autorità, nelle comunicazioni al pubblico non veniva esplicitato il fatto che, in alcune stampanti a marchio Lexmark vendute in Italia, il firmware installato contiene “misure tecniche di protezione” che bloccano l’utilizzo di “ricariche non originali” e permettono solo l’utilizzo di cartucce nuove originali e originali ricaricate o rigenerate da terzi.
Allo stesso modo in alcune stampanti a marchio Epson vendute in Italia, il firmware installato contiene istruzioni in base alle quali viene instaurato un processo di dialogo con i chip delle cartucce e le stampanti funzionano solo se riconoscono le cartucce.
La mancanza di queste informazioni essenziali può indurre in errore i consumatori facendo loro ritenere, al momento dell’acquisto, di poter utilizzare le cartucce non originali, o - al momento dell’utilizzo - che il blocco della stampante possa derivare da carenze o da difetti delle cartucce non originali e non dal software installato.
In risposta all’invito dell’Autorità a rimuovere i profili di possibile scorrettezza, Epson e Lexmark hanno integrato le comunicazioni rivolte agli eventuali acquirenti chiarendo tale specifica caratteristica sia al momento dell’acquisto che a quello della proposta di aggiornamento del firmware.
Nel 2020 l’Antitrust aveva sanzionato HP perché sulle confezioni di vendita di molte stampanti inkjet e laser non evidenziava in modo adeguato le limitazioni all’utilizzo di cartucce di inchiostro/toner non originali.