Regali gratuiti, premi esclusivi e offerte natalizie apparentemente imperdibili: dietro molte delle email che inondano le caselle di posta durante le feste si nasconde in realtà un sofisticato meccanismo di truffa, strettamente legato al boom dello shopping online.
Autore: Redazione BitCity
Pubblicato il: 23/12/2025
Offerte imperdibili, premi natalizi, finte conferme di consegna e regali last minute: dietro l’atmosfera festiva che invade le caselle di posta elettronica si nasconde un rischio concreto. Secondo Bitdefender Antispam Labs, oltre la metà delle email di spam a tema natalizio è in realtà una truffa. I ricercatori di Bitdefender hanno rilevato una vera e propria ondata di spam natalizio, scoprendo che il 51% dei messaggi analizzati a livello globale dal 1° novembre fino al 15 dicembre conteneva contenuti dannosi, progettati per ingannare gli utenti e sottrarre dati personali o finanziari. Le campagne più diffuse hanno preso di mira brand come Starbucks con tumbler gratuiti e Amazon.de con gift card da €500, ma non mancano truffe legate alle criptovalute e ai siti di incontri.
“Il periodo delle feste rappresenta un momento ideale per i cybercriminali”, spiega Viorel Zavoiu, ricercatore di Bitdefender Antispam Labs. “L’aumento degli acquisti online e l’urgenza di completare gli ordini rendono gli utenti più vulnerabili a messaggi ingannevoli”.
Le campagne individuate nel 2025 seguono uno schema ormai ricorrente. I cybercriminali si spacciano per brand noti dell’ecommerce, del turismo o della sanità, arricchiscono i messaggi con immagini fedeli dei prodotti e promettono omaggi o rimborsi in cambio della compilazione di un rapido sondaggio o della conferma di alcuni dati. Un’esca particolarmente efficace in un periodo in cui milioni di consumatori attendono consegne, monitorano ordini o si preparano ai resi e ai cambi post-Natale.
La telemetria di Bitdefender ha intercettato numerosi “oggetti” nelle email concepiti per sfruttare proprio queste dinamiche, facendo leva sull’urgenza e sulla familiarità con marchi riconoscibili. Tra i più diffusi:
Si tratta di messaggi che imitano comunicazioni legittime legate a premi fedeltà, rimborsi, conferme d’ordine o resi, ma che in realtà conducono a pagine fraudolente progettate per sottrarre credenziali, dati personali o informazioni di pagamento.
Con l’aumento degli acquisti online e la gestione dei resi nelle settimane successive alle festività, avvertono i ricercatori di Bitdefender, il rischio di cadere in queste trappole cresce sensibilmente, rendendo il periodo post-Natale uno dei più critici dell’anno anche sul fronte della sicurezza digitale.
La maggior parte di questi messaggi reindirizza le vittDurante le festività, per ridurre il rischio di truffe natalizie è consigliato proteggere account e dispositivi mobili, utilizzare password robuste e autenticazione a due fattori, verificare sempre email e link sospetti direttamente sui siti ufficiali dei brand e prestare attenzione a offerte troppo generose o con senso di urgenza.
Durante le festività, per ridurre il rischio di truffe natalizie è consigliato proteggere account e dispositivi mobili, utilizzare password robuste e autenticazione a due fattori, verificare sempre email e link sospetti direttamente sui siti ufficiali dei brand e prestare attenzione a offerte troppo generose o con senso di urgenza.