Google Books, biblioteche Usa chiedono la supervisione del Dipartimento di Giustizia

Il Dipartimento di Giustizia americano dovrebbe supervisionare il progetto Google Books, per evitare iscrizioni istituzionali eccessivamente costose.
A richiederlo sono tre associazioni di biblioteche americane, per l'esattezza American Library Association, Association of College and Research Libraries e Association of Research Libraries, che hanno annunciato di aver deciso di rivolgersi all'Autorità , al fine di evitare che Google imponga prezzi eccessivi per il progetto di digitalizzazione dei libri e di pubblicazione online.
Per l'esattezza, nella missiva indirizzata a William Cavanaugh, vice assistente procuratore generale alla divisione antitrust del Dipartimento di Giustizia, era sottolineato come "Gli Stati Uniti dovrebbero monitorare attentamente l'implementazione dell'accordo, compresi i prezzi delle iscrizioni istituzionali".
Un altro elemento nel puzzle della vicenda legata a Google Books, che sta collezionando critiche e segnalazioni da autorità  di diverso genere e che il mese scorso ha raggiunto una nuova tappa importante con la presentazione di una nuova versione dell'accordo con Authors Guild e Association of American Publishers per la digitalizzazione delle opere letterarie.
La nuova versione, che ha apportato sostanziali modifiche alla prima proposta, avrà  nel 2010 il giudizio del Dipartimento di Giustizia Usa.

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