Nel bene o nel male, l'importante è che se ne parli. E di
Ivan Bogdanov, in questi giorni, si sente parlare eccome: non solo attraverso le spiacevoli vicende di cronaca che lo hanno visto protagonista, ma anche tramite i social network e i forum dei tifosi.
Su
Facebook sono più di
8100 le persone a cui piace la pagina dedicata al capo ultrà serbo, probabilmente gestita da italiani.
Un finto Bogdanov si descrive come "missionario di pace, giro l'Europa in cerca di prati verdi dove poter cantare canzoni d'amore con i miei amici", sbeffeggia l'Italia e la polizia italiana, si candida come concorrente al Grande Fratello e al prossimo premio Nobel per la Pace e manda baci alle "ammiratrici italiane".
Nella pagina viene spiegata anche la posizione dei nazionalisti serbi "ci avete bombardato, ci avete ridotto alla fame, avete appoggiato chi ci ha rubato la terra... ora vi arrabbiate perchà© non vi abbiamo fatto vedere una partita?" e sono presenti alcuni post che inneggiano alle
Tigri di Arkan.
Diversa la situazione su
Twitter: i commenti su Bogdanov sono tutti di natura negativa e spesso piovono anche insulti.
Le opinioni sul capo ultrà serbo degli internauti che frequentano i forum dei tifosi sono differenti. Su "
Vivere Ultras" ci sono più messaggi contro gli ultrà di Genoa e Sampdoria e la Polizia che a sfavore di Bogdanov.
Il moderatore del gruppo ha concluso una discussione iniziata ancor prima della partita di martedì sera con "
Ivan Libero". Bogdanov è ricoperto di insulti in un
forum di tifosi del Napoli e su "
Solo Inter", mentre sul forum "
Lazio Ultras" viene difeso.
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