Secondo le ultime notizie che stanno circolando in rete,
Oracle avrebbe intenzione di presentare a
Google un maxi risarcimento miliardario.
Al centro dell'azione legale di Oracle c'è
Android, il sistema operativo mobile di Mountain View. Infatti secondo quanto affermano i legali della parte lesa, Google, nello sviluppo del sistema operativo, avrebbe violato ben
44 proprietà intellettuali brevettate dall'azienda di Silicon Valley.
La accusa di Oracle verte sul mancato pagamento delle
royalties sui brevetti
Java. In particolar modo l'indiziato principale è
Dalvik, ovvero una
virtual machine diffusa da Google per rendere più agevole agli sviluppatori la realizzazioni di applicazioni per la piattaforma Android.
La vertenza legale fra i due colossi sembrerebbe arrivata ad un punto di svolta. Infatti
Ian Cockburn, esperto e consulente della
Federal Trade Commission, avrebbe stimato, per conto di Oracle, che Google dovrebbe risarcire ben più di quanto la stessa azienda avrebbe ricavato dal suo sistema operativo Android.
Infatti sembrerebbe che l'azienda di Silicon valley avrebbe incluso anche parte dei guadagni che Google incassa dall'
advertising mobile.
Una simile richiesta di fatto minaccia tutto l'ecosistema Android, in quanto, essendo il sistema operativo
open source, Google ottiene ricavi solo dall'advertising mobile.
Da parte sua Google ha definito la stima di Cockburn come "
inaffidabile, ingannevole e inappropriata", e si dichiara innocente in quanto avrebbe utilizzato Java solo in versione open source.
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