Google ha stipulato un accordo con la
Federal Trade Commission (
Ftc) per quanto concerne la questione
brevetti e pubblicità negli Stati Uniti.
L’intesa pone così fine a indagini in corso da due anni circa. Sono invece ancora in corso le trattative con le autorità europee.
Nello specifico, i concorrenti di Big G potranno
accedere maggiormente ai brevetti reputati essenziali per il funzionamento di smartphone, tablet e altri dispositivi tecnologici, impedendo così al colosso di Mountain View di ricorrere a ingiunzioni in tribunale.
Gli inserzionisti pubblicitari potranno inoltre
contare su una flessibilità maggiore per quanto concerne l’utilizzo delle loro campagne: Google ha infatti deciso di rimuovere le restrizioni nell’uso di
AdWords, la piattaforma online volta alla promozione pubblicitaria, consentendo così agli inserzionisti di
estrapolare i dati necessari a valutare le iniziative promozionali.
La Ftc ritiene che Google
non abbia violato le leggi americane ricorrendo a pratiche per la ricerca sul web che, a detta dei gruppi rivali, invece, mettevano in evidenza prodotti e servizi di Google a scapito dei concorrenti.
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