Il suo nome è
Immersion ed è un progetto realizzato dai ricercatori del
MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Boston tramite il quale è possibile
visualizzare tutte le informazioni contenute nei metadati di Gmail che possono senz’altro rivelarsi utili in caso di spionaggio, anche se naturalmente a danno degli utenti. È giusto però ricordare che si tratta certamente di una proposta a carattere scientifico che
non intende violare la privacy delle persone. Immersion può inoltre essere considerata una risposta alle affermazioni della autorità americane che hanno dichiarato di poter accedere soltanto ai metadati di Gmail e non alle conversazioni degli utenti in questa piattaforma.
Lo scopo dei ricercatori del MIT era quello di dimostrare che
anche solo attraverso i metadati sarebbe possibile carpire informazioni fondamentali e importanti: da ciò si evince che sarebbero sufficienti dunque solo i metadati per tracciare le abitudini di un utente in rete.
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