Da oggi,
Google Maps consente la condivisione di immagini panoramiche della città di Venezia, catturate grazie al
Trekker, l'ultima delle evoluzioni tecnologiche di
Street View. Nello specifico, sono stati
percorsi circa 430 km a piedi e 185 km in barca per riprendere i luoghi simbolo della città lagunare e altre vere e proprie perle come la
Sinagoga del primo Ghetto Ebraico, il Ponte del Diavolo nell'isola di Torcello, una
maschera per spaventare il diavolo fuori dalla chiesa di Santa Maria Formosa o il luogo in cui il tipografo Manuzio ha ideato il carattere corsivo.
Dopo aver fatto un tour attraverso le strade della città come si presenta al giorno d’oggi, Street View consente di ripercorrere le bellezze del passato
immergendosi nelle opere d'arte del Museo Correr che, insieme al
Museo del Vetro e alla Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca 'Pesaro, ha aderito al
Google Cultural Institute.
È possibile gustarsi le opere di
Cesare Vecellio, Carpaccio e tanti altri che accompagnano il visitatore in un viaggio attraverso i secoli nella Storia di Venezia e dei suoi abitanti.
Google ha inoltre creato un minisito per consentire agli utenti di confrontare la Venezia di oggi con i dipinti di Carpaccio e Cesare Vercellio raffiguranti gli stessi luoghi, oppure di visualizzare i più suggestivi luoghi di Venezia usando una mappa del 1838.
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