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HP espande il proprio portafoglio Converged Infrastructure

Le nuove soluzioni di HP semplificano la distribuzione dei servizi, aumentano la sicurezza e migliorano la performance delle applicazioni.

Autore: Redazione BitCity

Pubblicato il: 12/10/2010

Nel corso dell'evento di Barcellona "Realize, the future with Converged Infrastructure", HP ha presentato le sue nuove soluzioni in ambito Converged Infrastructure per il networking, sicurezza ed elaborazione scalabile.
Queste nuove soluzioni sono volte a potenziare la distribuzione dei servizi in ambito business.
La novità  intende migliorare la qualità  dei servizi nelle filiali, proponendo una soluzione unica "all-in-one" che elimina la necessità  di comparti IT locali.
Il nuovo servizio di sicurezza HP Tipping Point aumenta l'integrità  di rete fornendo controllo granulare sull'accesso alle applicazioni, con la possibilità  di bloccare interi siti web – o funzionalità  â€“ su tutta la rete aziendale.
Per i service provider il nuovo HP ProLiant SL6500 Scalable System fornisce una piattaforma unica, ad alte performance e scalabile per l'hosting, il web serving, cloud computing o outsourcing di varie applicazioni.
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Innovazioni nella realizzazione e distribuzione di HP Performance Optimized Datacenter (POD) - un ambiente IT modulare "container-based"- consentono ai service provider di espandere rapidamente un intero data center per l'accesso alle applicazioni, in sole sei settimane.
Le nuove soluzioni sono basate su HP Converged Infrastructure, che offre ai clienti server integrati, storage, networking e software. La Converged Infrastructure è una soluzione ideale per la distribuzione degli application services, perchà© si basa su un'architettura comune, aperta, altamente ottimizzata e gestita in modo unificato. Ciò consente ai clienti di modificare la propria infrastruttura per soddisfare i requisiti specifici dei loro ambienti.
"Le aziende si stanno rendendo contro che le applicazioni funzionano bene se l'infrastruttura che c'è dietro funziona a dovere", ha affermato Dave Donatelli, Executive Vice President e General Manager, Enterprise Servers, Storage and Networking, di HP. "HP Converged Infrastructure offre vantaggi notevoli in termini di velocità  di implementazione, performance, affidabilità  e gestione delle applicazioni che forniscono alle imprese risultati quantificabili rispetto agli ambienti tradizionali".  

Razionalizzare la distribuzione delle applicazioni alle filiali
Le filiali, di solito, possono contare su staff IT ridotto per implementare e proteggere le applicazioni, gestire la tecnologia e assicurare una connettività  stabile. Inoltre, quando le applicazioni vengono distribuite su connessioni WAN, possono risentire di un'ampiezza di banda insufficiente e di prestazioni ridotte.
La HP Branch Office Networking Solution è un'offerta unificata di hardware, software, applicazioni e connettività  che migliora l'erogazione del servizio presso le sedi staccate.
Grazie ad un'architettura aperta, la soluzione integra tecnologie all'avanguardia e gestisce le apparecchiature delle filiali eliminando il bisogno di risorse IT in loco.
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Le tecnologie integrate dei partner comprendono i prodotti Avaya Aura Session Border Controller alimentato da Acme Packet, Citrix Netscaler VPX, Microsoft Lync, NetScout nGenius Integrated Agent per HP e Riverbed Optimization System (RiOS).
Per la prima volta, i clienti possono far convergere facilmente tecnologie multiple di infrastruttura di rete – LAN, WAN, wireless, comunicazione unificata, VOIP e sicurezza – che possono essere gestite da remoto e da un unico terminale.
Questo consente una distribuzione ottimizzata delle applicazioni e una maggiore produttività  del personale. I servizi e il supporto di alto livello forniti da HP e dai suoi partner di canale autorizzati forniscono un unico punto di riferimento per la vendita, il servizio e l'amministrazione.

Migliorare la disponibilità  di applicazioni business-critical e assicurare l'integrità  di rete
L'uso di applicazioni non direttamente connesse all'attività  corporate, come LinkedIn e YouTube, aumenta il traffico sulla rete e influenza negativamente le prestazioni software e la produttività  del personale. Alcune applicazioni, inoltre, contengono servizi o programmi di terze parti che possono rappresentare una minaccia alla sicurezza.
Fino ad oggi il controllo sull'accesso e sull'uso di queste applicazioni è stato difficile da garantire a livello globale di impresa. Il nuovo servizio HP Application Digital Vaccine (AppDV) fornisce filtri appositamente progettati per il sistema HP TippingPoint Intrusion Prevention System (IPS), filtri che controllano con facilità  l'accesso alle applicazioni non-aziendali e ne gestiscono le modalità  di utilizzo.
La sua natura granulare permette ai clienti di impedire l'accesso a interi siti o loro porzioni, come ad esempio il download di video o le ricerche di mercato di terze parti, per ridurre i rischi di sicurezza e garantire alte prestazioni di rete.
Semplificando il processo di controllo sulle applicazioni, HP aiuta le organizzazioni a mantenere l'integrità  della rete e assicurare la disponibilità  continua delle applicazioni critiche per l'azienda e dei servizi di sistema.  
Accelerare le prestazioni e l'efficienza delle applicazioni per i service provider
Per ottenere un vantaggio e competitività  sul mercato, i service provider che adottano un modello operativo basato sull'erogazione di servizi su vasta scala devono tenere conto di ogni processore, millesimo di secondo, watt, dollaro e metro quadrato utilizzati.
Il nuovo HP ProLiant SL6500 Scalable System propone un'architettura modulare comune in grado di scalare da uno a migliaia di nodi, garantendo al tempo stesso un'ottima efficienza energetica e prestazioni fino a 1 teraFLOP per unità  rack.
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Questa piattaforma standard può essere altamente personalizzata e interfacciata con i prodotti HP ProLiant SL390s G7 server e HP ProLiant SL170s G6 server per soddisfare i vari requisiti delle applicazioni quali l'elaborazione ad alte prestazioni, i web services, il cloud computing e l'hosting.
Disponendo di differenti nodi per calcolo, lo storage e l'accelerazione grafica all'interno un'unità  da 4 rack, i service provider possono uniformarsi ad un'unica piattaforma per offrire una molteplicità  di servizi applicativi. Semplicemente attraverso un "plug in" di nuovi nodi, i clienti possono aggiungere applicazioni e servizi commisurati alla crescita aziendale.
In più è possibile rimuovere un singolo nodo senza bisogno di interrompere l'uptime di sistema. Ai service provider che vogliono poter aggiungere capacità  incrementale nel data center, HP propone HP POD-Works, la prima linea di assemblaggio al mondo per HP POD.
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Quest'ultimi ora sono più efficienti del 37% nei consumi energetici e meno costosi del 45% rispetto ai tradizionali data center. I nuovi POD-Works velocizzano fino all'88% l'implementazione di un ambiente IT autonomo rispetto ai consueti processi di costruzione.
Tutte le soluzioni sovraelencate sono disponibili attraverso HP o nei partner di canale.  Maggiori informazioni sono disponibili a questo link.



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