Shuttle XG41

Con la versione XG41, Shuttle propone un barebone Mini-PC estremamente compatto, per quelle realtà  dove lo spazio è un fattore determinante. Lo chassis è notevolmente più piccolo se paragonato alle varianti "cubo" che siamo abituati ad associare al termine mini-barebone.
XG41 è molto compatto ed elegante, può essere posizionato orizzontalmente o verticalmente, anche se il supporto in foto è solo opzionale.Questa versione punta tutto sulle dimensioni, con uno chassis da 3,5 litri che misura 242x200x73 mm e incorpora tutto ciò che serve, ad esclusione del trasformatore che alimenta la configurazione. Come per la variante Shuttle SG41J4 che abbiamo provato poco tempo fa, anche questa piattaforma è indirizzata agli utenti meno esigenti in termini di potenza e può essere considerata una buona soluzione per l'utenza domestica entry-level o per impieghi da ufficio.
La piattaforma Intel XG41 con ICH7 non è delle più recenti ma consente comunque un discreto livello di prestazioni per gli usi generici, laddove non sia richiesta elevata potenza di calcolo per la gestione di file pesanti o per il gaming. La possibilità  di installare le ormai economiche CPU LGA775, come Core 2 e Core 2 Duo, consente di risparmiare notevolmente nella configurazione del proprio sistema.  

[tit:Particolari costruttivi]Tra gli aspetti peculiari dell'XG41 c'è sicuramente l'attenzione ai particolari e l'utilizzo di soluzioni tecniche sviluppate ad hoc da Shuttle. La motherboard mini-ITX ospita tutto ciò che serve, mentre il piccolo case è stato costruito per ottimizzare al massimo gli spazi interni. Una volta rimossa la paratia superiore si accede al vano centrale.
La scheda madre è ancorata sul lato inferiore ed è affiancata da una daughter board per la distribuzione delle tensioni interne. La conversione della tensione da 220 V è invece affidata a un compatto alimentatore esterno da 90 W, molto simile a quello dei notebook moderni. L'assenza dell'intero blocco PSU interno ha consentito di sfruttare al meglio gli spazi.
I due cestelli superiori sono rimovibili e offrono lo spazio per un hard disk da 2,5" e per un drive ottico slim. Se non si desidera installare l'unità  DVD è possibile sfruttare lo spazio per un secondo disco. Tolti i due cestelli si può lavorare direttamente sulla motherboard, che mette a disposizione lo slot CPU, due canali RAM DDR3, per un massimo di 8 GByte e slot di espansione PCI Express x1 e mini-PCIe.
La piccola motherboard XG41 di Shuttle è in formato mini-ITX (17x17 cm) e ospita tutto ciò che serve per il funzionamento del sistema.L'assemblaggio è perciò molto semplice, malgrado le ridotte dimensioni del case. Il sistema di raffreddamento della CPU e misto, sfrutta cioè un elemento passivo costruito appositamente e munito di due heatpipe, in abbinamento a due ventole tachimetriche da 50 mm. Il modulo dissipatore è efficiente se vengono installati processori entro e non oltre i 65 W di TDP. Le ventole sono inoltre capaci di estrarre l'aria calda prodotta dall'intera piattaforma.  

[tit:Peculiarità  e usabilità ]Shuttle XG41 non è certamente un sistema per tutti. Nella progettazione si è infatti scelto di privilegiare le soluzioni che potessero ridurre le dimensioni, a scapito dell'espandibilità  e delle prestazioni in senso assoluto.
La sezione superiore del frontale nasconde il bay slim per DVD, mentre la parte inferiore integra due porte USB e gli ingressi/uscite audio.XG41 non offre infatti grandi possibilità  di upgrade ed è destinato all'utenza che svolge compiti basilari, dal word processing, alla navigazione Web, alla chat, al download di documentazione e file.
Le proporzioni minute e i consumi ridotti faranno certamente gola a chi cerca un PC da posizionare in spazi angusti o a chi cerca un MediaCenter facile da nascondere in salotto.
Il pannello posteriore accoglie la maggior parte delle connessioni disponibili. Molto interessante la dotazione standard, che prevede due LAN Gbit e due porte seriali.Per il collegamento con i dispositivi esterni, Shuttle ha munito questa variante di un output audio con Codec ALC 662 a sei canali con connettore S/PDIF digitale ottico, oltre che di un'uscita DVI e HDMI, ideale per la connessione di TV LCD o Plasma.
Nonostante la modesta configurazione hardware, XG41 è munito di un doppio adattatore LAN Gbit e due porte seriali a 9 pin, sicuramente apprezzate in alcuni ambienti produttivi. Le porte USB sono solo 6, di cui due frontali, opportunamente nascoste dalla paratia basculante.
Nel complesso si tratta di una configurazione arretrata dal punto di vista tecnologico, rispetto alle più recenti con CPU serie Core di prima e seconda generazione. Tuttavia se non siete alla ricerca delle performance pure, XG41 garantisce un'usabilità  di tutto rispetto ed è disponibile a un prezzo decisamente abbordabile.