L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha avviato un’indagine conoscitiva sulle possibili nuove modalità di assegnazione dello spettro radio al servizio dei settori verticali dell’industria. Come noto, tale tematica è presente nei più recenti documenti di policy comunitaria, dal “Toolbox” di strumenti per un accesso allo spettro 5G tempestivo e favorevole agli investimenti, pubblicato il 26 marzo u.s. (a seguito della Raccomandazione UE 1307 della Commissione europea del 18 settembre 2020), alla Comunicazione della Commissione europea (COM 118 del 9 marzo 2021) “Digital Compass 2030”, alle più recenti Opinion del Radio Spectrum Policy Group e indicato come uno dei possibili abilitatori della trasformazione digitale dell’industria, che è anche uno dei principali obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’Autorità, nell’ambito delle proprie competenze in materia di assegnazione delle risorse spettrali, intende pertanto verificare l’eventuale necessità e le modalità implementative dei possibili nuovi approcci alla gestione dello spettro radio di interesse industriale permessi dai più recenti sviluppi tecnologici.
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