Parte da Trento
il processo di spegnimento della rete in rame di TIM in Italia. La centrale di Mattarello, che serve un’importante area a Sud della città, è la prima centrale a livello nazionale interamente cablata in fibra con tecnologia Fiber to the home (FTTH) e, quindi, tutta la clientela servita dalla centrale potrà migrare sulla nuova rete con il conseguente ‘switch-off’ del rame. Grazie a questa operazione, la centrale servirà direttamente abitazioni e uffici con collegamenti superveloci (fino a 1 Gb).
Grazie al completamento in FTTH della centrale di Mattarello, che serve circa 2.000 linee telefoniche nella Circoscrizione 8 della città, TIM intende promuovere
il passaggio ai servizi ultrabroadband di tutti i clienti serviti da questa infrastruttura, inclusi quelli con altri operatori. Il processo di migrazione avverrà progressivamente sulla base delle adesioni della clientela. L’accordo punta a informare i cittadini e promuovere nella comunità i benefici che derivano dall’adozione delle nuove tecnologie, che consentono un notevole incremento della qualità del servizio.
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