Il fondatore di
WikiLeaks Julian Assange è stato
arrestato dalla polizia britannica in seguito a un
mandato di cattura per
presunti abusi sessuali.Contro tale mandato, Assange aveva lanciato, poco tempo fa, un
appello, poi respinto dall'
Alta Corte di Svezia.
L'uomo, da qualche tempo nascosto in Gran Bretagna anche a causa delle
minacce di morte ricevute, sembra si sia consegnato alla
polizia di Londra al fine di ottenere la
libertà provvisoria su cauzione.
Secondo il quotidiano inglese "
The Guardian", il fondatore di WikiLeaks avrebbe chiesto ai sostenitori del sito di garantire per lui e di raccogliere una cauzione che è stata stimata essere tra le
100 e le 200mila sterline.
Scotland Yard ha però deciso di arrestarlo e saranno i magistrati della corte britannica
City of Westminster a decidere sull'
estradizione di Assange.
L'avvocato del fondatore di Wikileaks ha dichiarato che Assange si opporrà con tutte le sue forze all'estradizione perchà© il rischio è che "possa essere consegnato agli americani".
Intanto WikiLeaks subisce sempre più pressioni: il sito, negli ultimi giorni è stato "
sfrattato" da diversi gestori americani e la censura ne ha chiuso il
dominio originale.
Sembra inoltre che anche
Twitter, il social network abitualmente utilizzato da Assange e soci per comunicare con il
popolo del web, stia iniziando a
eliminare i post che riguardano WikiLeaks.
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