Gli investitori hanno mandato di traverso la luna di miele di Mark Zuckerberg novello sposo. Oggi, infatti, nel secondo giorno di quotazione a Wall Street, le azioni di Facebook sono in caduta libera: il titolo ha perso il 12,31% per cento arrivando a 33,52 dollari per azione, con un prezzo di collocamento che era stato venerdì di 38 dollari.
In base a questa nuova quotazione il valore della società è sceso a circa 90 miliardi di dollari, perdendone circa 14 rispetto al suo valore originario.
L'arrivo di Facebook in Borsa aveva suscitato un forte interesse e
una grande aspettativa da parte degli investitori amatoriali. Ma anche molti sospetti tra gli analisti di borsa, che non ritengono redditizio il modello di business della società e non hanno mai condiviso la valutazione iniziale.
"Il prezzo iniziale delle azioni era ben al di sopra del profitto che si prevede per l'azienda", ha detto l'analista Richard Greenfield "oggi il valore di Facebook non sembra realistico."
Le prime azioni di Facebook erano state vendute venerdì per 42,05 dollari, una cifra che aveva rappresentato un incremento del 10,6% rispetto al prezzo iniziale (38 dollari). Ma in pochi minuti il valore dei titoli era scivolato all'incirca al prezzo di collocamento per poi chiudere la sessione leggermente sopra.
La deludente performance di Facebook si trascina dietro anche gli altri titoli della galassia del
social networking:
Zynga perde il 4%;
LinkedIn il 2%.
Yahoo invece sale dell'1% circa in seguito
alla notizia ufficializzata oggi che l'imprenditore cinese Jack Ma, riacquisterà fino a metà della partecipazione del 40% in capo a Yahoo nella sua
Alibaba Group per 7,1 miliardi di dollari.
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