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Revenge spending: gli acquisti più desiderati delle prossime settimane

Pianificare viaggi? Fare shopping? Acquistare biglietti per concerti e spettacoli, ma anche cambiare lo smartphone? Wiko interroga la sua Instagram community per esplorare il fenomeno del ‘revenge spending’ affermato all’estero

Autore: Redazione BitCity

Pubblicato il: 21/04/2020

Quando finirà il lock down? Una domanda che si pongono in molti, ma non conoscendo la data di un ritorno alla normalità si sta però assistendo a un fenomeno noto come ‘revenge spending’.
La traduzione letteraria dell’espressione ‘Fare acquisti per vendetta’ rappresenta un un modo per combattere l’isolamento, tornare a vivere una quotidianità, anche partendo dallo shopping e dalla programmazione delle prossime spese.
Wiko, brand franco-cinese di telefonia, attento a cogliere i trend e i topic del momento, ha dedicato a questo tema un sondaggio prendendo come campione la sua community italiana di Instagram con l’obiettivo di capire quali gli acquisti più desiderati delle prossime settimane. 

Le preferenze degli italiani
Per cominciare, si parte da un assunto: l’85% dei rispondenti ha affermato di aver sensibilmente ridotto le spese durante il lock down, concentrando gli acquisti solo sui beni di prima necessità (82%). Il rimanente 18% ha acquistato anche libri e e-book, potendo contare su maggiore tempo libero a disposizione. 
Il supermercato è risultato il canale preferenziale per i beni di prima necessità (54%), forte di una maggiore disponibilità e varietà di prodotti; al contempo si è riscoperto il piacere di fare la spesa nel piccolo negozio di quartiere (46%).
Il 66% dei rispondenti ha risposto un’uscita per festeggiare con gli amici nell’indicare la spesa per celebrare la fine del lock down, sottolineando il desiderio di tornare a una tanto bramata socialità. Una scelta che ha avuto la meglio sullo shopping (34%).
cenaamici
La
coccola’ per antonomasia scelta dal 70% della community IG di Wiko è rappresentata da un bel capo di abbigliamento, mentre un gioiello o un accessorio prezioso ha conquistato solo un tiepido 30%.
Sembra inoltre non essere il momento per cambiare necessariamente uno smartphone, dispositivo che con altri strumenti high tech è risultato fondamentale durante la quarantena per mantenere i contatti con la propria cerchia di amici, familiari, ma anche per esigenze lavorative. Solo il 38% ne approfitterà finito il lock down, contro un 62% più reticente.  Una tendenza che Wiko aveva già riscontrato in un precedente studio, condotto in collaborazione con Skuola.net, in cui la maggioranza del campione aveva confermato la tendenza a cambiare il telefono solo quando effettivamente il device non funzionava più, nonostante alcune promozioni ghiotte offerte promozionali.  
Si desidera molto di più tornare a frequentare teatri, cinema e abbracciare la stagione di concerti e festival tipici del periodo più caldo. Un desiderio di spesa, ma anche di socialità e di intrattenimento culturale, espresso nel 70% delle risposte.
concerto


Sì  viaggiare...
Tra i principali desideri degli italiani ci sono poi i viaggi.
Si inizia a parlare di vacanze estive, con tutte le perplessità dovute alla situazione in corso. In questo caso, la community Instagram di Wiko ha confermato una certa prudenza. Solo il 45% sta già ragionando su prossimi viaggi da pianificare, mentre il 55% preferisce attendere e avvicinarsi a una situazione di normalità prima di preparare, anche solo mentalmente, le valigie. Unica certezza? La meta: il 68% dei rispondenti vuole tornare a riscoprire l’Italia, a conoscere il nostro Paese, muovendoci nella Penisola, mossi anche dalla volontà di sostenere l’economia interna.
viaggiitalia

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