Un sondaggio condotto da SumUp rivela che il tempo per sé e l’equilibrio fra lavoro e vita privata è sempre più una priorità, non soltanto per i dipendenti, ma anche per commercianti e piccoli imprenditori.
Autore: Redazione BitCity
Pubblicato il: 27/02/2025
Per i commercianti e i piccoli imprenditori italiani, il successo non si misura solo in fatturato, ma anche nel tempo guadagnato per sé. Secondo un sondaggio condotto da SumUp, fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali con soluzioni innovative per business di ogni dimensione, più di un commerciante su quattro considera fattori determinanti per il successo della propria attività l’equilibrio tra lavoro e vita privata (21,7% degli esercenti), e la possibilità di risparmiare ore di lavoro grazie alla tecnologia (6,5%).
Oltre sei commercianti su dieci, infatti, dedicano meno di 40 ore settimanali alla propria attività. Anche la gestione dei momenti di pausa è indirizzata verso una maggiore attenzione al work-life balance e alla qualità della vita al di fuori del lavoro: più di un terzo si concede una pausa pranzo generosa, superiore a un’ora, e il 38,2% dedica almeno 3-4 settimane all’anno alle ferie.
Dalle ore di lavoro alle ferie, il work-life balance dei commercianti – La maggior parte dei commercianti e piccoli imprenditori lavora al proprio business meno di 40 ore settimanali: in particolare, il 37,8% dedica tra le 20 e le 40 ore, uno su quattro (24,9%) meno di 20 ore; soltanto l’11,7% supera le 60 ore settimanali. Anche sul fronte delle ferie, emerge una grande attenzione al tempo da dedicare alla vita privata. Il 38,2% degli esercenti stacca per almeno 3-4 settimane, l’11,1% si prende almeno 1-2 mesi e una parte del campione va in vacanza per più di due mesi (2,6%). Solo l’11,9% si limita a meno di una settimana di pausa all’anno. La pausa pranzo è un altro indicatore di questa tendenza: solo 1 esercente su 10 ammette di saltarla frequentemente, il 32,9% sceglie di prendersi più di un'ora e un altro 30,1% dedica fra i 30 e i 60 minuti. Supponendo di avere 10 ore extra a settimana, inoltre, il 52,9% del campione intervistato le dedicherebbe al riposo e alla cura di sé e il 34,2% agli amici e ai familiari. Risultati che confermano come il tempo sia ormai una delle risorse più preziose per i piccoli imprenditori.
Pagamenti digitali, per 1 esercente su 4 spingono il fatturato – Oltre 1 commerciante su 4 (26,7%) riconosce che l’adozione di pagamenti digitali ha avuto un impatto positivo sul fatturato, segno di come strumenti innovativi possano contribuire alla crescita del business. Se il numero di clienti resta l’elemento più rilevante per il successo di un’attività (29,9%), anche il tempo risparmiato grazie alla tecnologia viene considerato un fattore chiave da un 6,5% degli esercenti. In quest’ottica, soluzioni integrate per la gestione del punto vendita aiutano a ottimizzare le operazioni quotidiane e a recuperare tempo prezioso. Il registratore di cassa digitale SumUp Cassa Lite, con le sue funzionalità avanzate, risponde proprio a queste esigenze, consentendo di migliorare l’esperienza di pagamento, monitorare il fatturato e gestire il catalogo dei prodotti, in piena conformità con i requisiti fiscali.