Negli Stati Uniti entreranno presto in vigore nuove norme sulla
perquisizione di apparecchiature elettroniche (computer e altri dispositivi) all'ingresso nel paese.
Lo ha annunciato l'
amministrazione Obama di comune accordo con il
Dipartimento di Sicurezza Interna statunitense, che ha difeso tale tipo di indagini definendole
necessarie nella lotta alla criminalità e al terrorismo.
Janet Napolitano, Segretario alla Sicurezza interna, ha commentato che “le nuove direttive annunciate oggi bilanciano il rispetto delle libertà civili e la privacy di tutti i viaggiatori, e permettono al Dipartimento della Sicurezza Interna di prendere i provvedimenti necessari per rendere sicuri i nostri confiniâ€.
Le perquisizioni sono da tempo nel mirino di gruppi di difesa della privacy come
Electronic Frontier Foundation, che tentano di fare pressione sul Congresso per abolirle.
Per l'indagine sui computer,
non è necessaria l'autorizzazione del proprietario, e i funzionari che la svolgono possono
trattenere i dispositivi o copiarne i dati a sua insaputa.
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