Una recente indagine a livello europeo realizzata da
Ciao offre una nuova prospettiva sull'impatto della recessione sulle finanze dei cittadini. I risultati evidenziando sostanziali differenze sul modo di sentire la
crisi in ogni nazione.
Malgrado le diversità di opinioni espresse dagli intervistati dei diversi paesi, tutti concordano che oggigiorno è fondamentale stare attenti al modo in cui si spendono i soldi, aiutandosi tramite attente
ricerche online prima di realizzare un acquisto. Nel Regno Unito, una persona su cinque non compra nulla prima di aver ricercato approfonditamente l'oggetto desiderato su Internet. In Germania lo fa il 27%, in Francia il 13%, mentre in Spagna e Italia il dato sull'aumento delle ricerche online prima di procedere all'acquisto è di una persona su dieci.
I paesi dove la crisi sembra avere avuto un'
influenza maggiore tra i cittadini sono l'
Italia e il
Regno Unito. Rispettivamente l'86% degli italiani e l'82% degli inglesi afferma di percepire che l'attuale situazione economica ha avuto un impatto diretto sulle loro tasche. Il paese meno preoccupato è la Francia, dove un sostanziale 63% dichiara di essere ancora in attesa degli effetti tangibili della recessione: una vera eccezione nel contesto europeo dato che per la maggior parte degli europei
la priorità è risparmiare, soprattutto tramite l'utilizzo di Internet.
La buona nuova per gli italiani è che stiamo avendo una visione a lungo termine: il 65% di noi sta facendo degli sforzi non indifferenti per risparmiare il più possibile, in Spagna la percentuale à© del 57%, 54% nel Regno Unito, 41% in Francia e solo il 29% in Germania.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.