▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
Homepage > Notizia

Google Books, Microsoft si oppone

Microsoft si è recentemente pronunciata sull'ambizioso progetto di Google che consiste nel digitalizzare milioni di libri e metterli online. Ma Google Books ha scatenato le critiche anche di altre aziende, associazioni di categoria e persino Governi, come quello francese.

Autore: Andrea Sala

Pubblicato il: 09/09/2009


Dopo l'opposizione della Francia al progetto Google Books, si aggiunge anche una presa di posizione da parte di Microsoft, secondo cui il servizio di Google strangolerebbe il mercato dei libri online protetti da copyright.
La proposta di Google di un accordo da 125 milioni di dollari con l'Associazione autori e l'Associazione editori americana deve ancora essere presa in esame dal giudice preposto, ma aumentano le critiche da parte di aziende rivali – oltre a Microsoft, anche Yahoo!, Amazon in primis â€“ riunite sotto la coalizione Open Book Alliance.
Mentre Google Books rappresenterebbe sicuramente un servizio utile e positivo per gli utenti internet,  l'unione di società  puntualizza anche che potrebbe sussistere una violazione delle norme antitrust: secondo la coalizione, Google si creerebbe un enorme database di titoli ad uso quasi esclusivo, istituendo un consorzio che detterebbe legge in fatto di prezzi legati ai libri online.
Tuttavia ci sono stati anche commenti positivi all'iniziativa di Google, come quelli di Sony, di gruppi che sostengono i diritti civili ed esperti di antitrust ed economia nel mondo accademico.
Google e soci sostengono che le accuse siano infondate e che altri potrebbero ottenere simili licenze di fruizione, anche senza mandati giudiziari.
Per la fine delle ostilità  si dovrà  attendere ottobre, quando la sentenza del giudice Denny Chin di New York deciderà  la sorte di Google Books.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: