Steve Ballmer illustra i vantaggi di Windows 7 per l'utenza business

Il Ceo di Microsoft Steve Ballmer è intervenuto a Londra per elencare i benefici che Windows 7 apporterà  al mondo business.
A pochi giorni dal lancio della versione ufficiale del nuovo sistema operativo, la società  sta intensificando gli sforzi per convincere i clienti ad effettuare l'upgrade alla nuova piattaforma, nonostante il difficile momento economico.
I concetti espressi da Ballmer si sono concentrati sulla possibilità  di risparmiare denaro attraverso una maggior efficienza.
Molti manager IT hanno assistito ultimamente a tagli al budget dell'ordine del 10% o anche maggiori, ma “le pressioni sull'IT non si sono mitigate significativamente. Stanno emergendo nuovi processi che necessitano di un supporto IT, ma proseguono anche le pressioni per la diminuzione del budget”. La sua visione è supportata dalle osservazioni di Chris Ingle, analista di Idc, che ha affermato che i budget non torneranno più ai livelli pre-crisi economica.
In questo contesto, l'efficienza deve essere la parola chiave per fare meglio, anche con meno liquidità . Le aziende devono cambiare il proprio modo di gestire l'IT, rivolgendosi verso una maggiore automazione e flessibilità : in questo, secondo Ballmer, possono essere facilitati in modo consistente proprio da Windows 7 e dal Microsoft Desktop Optimisation Pack.
“Il nostro lavoro consiste nel creare interesse da parte degli end-user verso Windows 7, ma abbiamo anche bisogno di prodotti che aumentino la produttività  e l'efficienza. Con BitLocker, la policy compliance, la virtualizzazione e il miglioramento della gestione delle policy, forniamo strumenti che possiedono realmente il potenziale di diminuire i costi”.
I primi utenti che hanno adottato il sistema operativo nel Regno Unito stanno già  â€œverificando il valore di Windows 7”: il Ceo ha citato l'esempio del governo dell'Isola di Man, che secondo i dati forniti sta beneficiando di un risparmio pari a 120 sterline per desktop sui costi di gestione.
“Speriamo che nei prossimi 3-6 mesi ogni nuovo Pc sarà  con Windows 7 – ha proseguito Ballmer – se i clienti stanno eseguendo il testing con Vista, questo faciliterebbe il loro passaggio. Ci vedrete lavorare sodo per rendere Windows 7 la scelta di default sui nuovi Pc, sia che vogliate decidere di passare tutta la base dell'installato su Windows 7, sia solo una parte".
Infine, il manager ha rivolto lo sguardo oltre il prossimo futuro, affermando che c'è molto ancora da fare nell'ambito desktop: “dopo Vista, molti media avevano dichiarato che sarebbe stato l'ultimo sistema rilasciato in assoluto, ma c'è ancora molto lavoro da fare. Non abbiamo ancora integrato tecnologie di voice e gesture recognition, e non si è ancora ottenuta una gestione fluida di contenuti dai sistemi cloud”.



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