BitTorrent non sarà più la principale causa di
intasamento della rete, o almeno non peserà eccessivamente sulla
banda che gli utenti condividono.
La
nuova versione del protocollo BitTorrent è stata sviluppata dalla stessa compagnia che produce il client
uTorrent e prende il nome di
uTP. La principale innovazione è stata rendere il protocollo
dinamico nei confronti della rete: quando viene rilevato un rallentamento eccessivo nei flussi di upstream e downstream verso un peer,
il client limita la connessione automaticamente, abbassando la velocita in up e down.
Ciò non si tradurrà per forza in velocità ridotte, dichiarano da BitTorrent Inc.,anzi la gestione intelligente della banda potrebbe portare a una
rete più veloce e “fluidaâ€, migliorando l'esperienza di navigazione e download di tutti.
La novità renderebbe inutile anche il
Bandwidth Throttling praticato da alcuni
Isp che, in determinate occasioni, limitano la banda disponibile agli utenti che scaricano via
P2P, utilizzano
software Voip o visitano siti di
video streaming. Con tutte le polemiche legate alla
net-neutrality che ne conseguono.
Le migliaia di utenti che hanno scaricato e testato la versione beta del protocollo uTP non hanno riscontrato problemi. Se tutto va come previsto, l'adozione della nuova tecnologia in tutti i client BitTorrent sarà ultimata a breve e interesserà milioni di utenti.
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