"
1 Mbps entro il 2011": questo l'obiettivo del
governo spagnolo.
Lo ha annunciato il ministro dell'Industria iberico,
Miguel Sebastian, durante un intervento al
Forum Internazionale dei Contenuti Digitali (
Ficod 2009).
Il governo spagnolo ha intenzione infatti di inserire la
banda larga nel "
Servizio Universale delle Telecomunicazioni", il documento che racchiude tutte le prestazioni che le
Telco devono garantire ai cittadini.
Un annuncio che ha suscitato reazioni
polemiche: da parte dei
cittadini, che contestano il
limite minimo di
traffico dati pari a 1Mbps, e da parte degli
operatori, non intenzionati ad assumere i
costi per l'attuazione del piano.
La Spagna occupa, come l'Italia, i posti più bassi nella
classifica sulla
diffusione della banda larga: è verosimile ipotizzare che il governo di
Zapatero abbia voluto rilanciare l'economia e lo sviluppo tecnologico del Paese, grazie a questa misura.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.