Il nuovo quadro regolamentare in materia di
telecomunicazioni, denominato
pacchetto Telecom, è stato
approvato dal Parlamento Europeo con 510 voti favorevoli, 40 contrari e 24 astensioni. Il nuovo pacchetto legislativo, ha dichiarato il
Presidente Buzek, "è un ottimo esempio di come il lavoro che svolgiamo quali legislatori ha un impatto sulla
vita quotidiana dei cittadini". "Sono lieto" - ha aggiunto - "che abbiamo contribuito a
rafforzare i diritti degli utenti dei servizi di comunicazione elettronica e di
Internet".
Questo mercoledì, il Presidente Buzek e il ministro delle comunicazioni svedese
à…sa Torstensson firmeranno il pacchetto Telecom. In base all'accordo raggiunto con il Consiglio, qualunque
provvedimento che restringa l'accesso a Internet potrà essere imposto solo se ritenuto "
appropriato, proporzionato e necessario nel contesto di una società democratica". E a condizione che, "nel rispetto del principio della presunzione d'innocenza e del diritto alla privacy", sia garantita "una procedura preliminare equa ed imparziale, compresi il diritto della persona o delle persone interessate di essere ascoltate".
Dev'essere inoltre garantito "
il diritto ad un controllo giurisdizionale efficace e tempestivo". I deputati hanno ottenuto che all'
accesso a Internet sia riconosciuta, per la prima volta al mondo, una
protezione giuridica equivalente a quella garantita a un diritto o a una libertà fondamentale.
Gli Stati membri hanno fino al
24 maggio 2011 per adattare la propria legislazione a queste nuove garanzie. La nuova legislazione include inoltre regole per:
- l'armonizzazione delle norme sulla
gestione delle frequenze radio nell'UE, specialmente in vista del passaggio (switch off) dalla TV analogica a quella digitale, previsto nel 2012,
- il
miglioramento della cooperazione fra le autorità di telecomunicazione degli Stati membri
- la facoltà di procedere alla cosiddetta "
separazione funzionale", che permette agli operatori dominanti sul mercato di creare entità commerciali separate, con l'obiettivo di commercializzare l'uso delle proprie infrastrutture di rete.
La nuova legislazione amplia i diritti degli utenti, garantendo, ad esempio, la
portabilità del numero di telefono al momento di cambiare l'operatore Gsm. Intende poi rafforzare la
protezione dei dati personali e della
privacy, ad esempio sancendo l'obbligo di ottenere il consenso degli utenti prima dell'installazione di "cookies" sui computer.
I deputati hanno raggiunto un accordo con i ministri per le telecomunicazioni dell'UE sull'istituzione di
un nuovo organismo comunitario (
BEREC regulators - Body of European Regulators for Electronic Communications) formato dalle 27 autorità nazionali di regolazione.
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