"Tutti i ricorrenti si sono ritirati o hanno annunciato la loro intenzione di ritirare la denuncia. In considerazione di questo, la Commissione non considera appropriato investire ulteriori risorse nel caso": questa la dichiarazione ufficiale dell'
Unione Europea, in merito alla
contesa giudiziaria che frapponeva
Ericsson a
Qualcomm.
Il diverbio alla base della denuncia era connesso all'utilizzo della tecnologia
Wcdma (
3G) e le relative
royalties: Ericsson aveva denunciato all'autorità UE per la concorrenza l'uso improprio di esse da parte della società americana Qualcomm, tra le aziende leader nel designer di chip utilizzati per i telefoni cellulari.
Adesso, il colpo di scena: la società svedese ha
ritirato la denuncia, giustificando la sua decisione come una conseguenza degli alti
costi per sostenere il processo, iniziato quattro anni fa, nel
2005.
Inoltre, la
Texas Instruments, anch'essa coinvolta nel processo contro Qualcomm, ha ritirato la denuncia.
La Commissione Europea aveva aperto un'inchiesta contro Qualcomm nell'ottobre 2007 in seguito alla richiesta presentata da diverse società , tra cui
Ericsson, Nokia e Broadcom Corp, di esaminare l'attività di Qualcomm su royalties e autorizzazioni.
Qualcomm aveva già risolto la sua disputa legale con Nokia e Broadcom Corp.
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