Roberto Cassinelli, deputato del Pdl, ha presentato una
proposta di modifica del
decreto Pisanu, varato nel 2005 come normativa antiterrorismo. Sul
blog di Cassinelli si legge che in virtù di tale decreto per chiunque voglia usufruire di punti di accesso internet, anche pubblici, " è necessario che ogni utente si presenti fisicamente da un addetto dell'internet point o dal gestore della rete wireless, al quale deve consegnare l'originale del proprio
documento d'identità che verrà
fotocopiato ed archiviato".
Secondo Cassinelli la normativa è eccessivamente
restrittiva, soprattutto se si considera il grosso
freno che pone allo
sviluppo di nuove forme di comunicazione, importanti anche per l'economia. La modifica proposta delega il
Ministro dell'Interno a stabilire, per ogni occasione, la necessità di identificazione preventiva per accedere a reti pubbliche o wireless.
In questo modo non andrebbero persi i "
caratteri di immediatezza e autonomia tipici delle moderne forme di comunicazione". Per garantire comunque la sicurezza dello Stato, Cassinelli propone
nuove forme di identificazione, più rapide e automatiche. Nel dettaglio il deputato suggerisce l'identificazione tramite
carta Sim: il sistema potrebbe essere adatto visto che, in Italia, ogni utenza mobile privata è collegata ad una persona fisica.
Al tentativo di accesso ad una rete pubblica potrebbe essere richiesto di inserire il proprio
numero di cellulare. Il sistema successivamente invierebbe un
codice di sblocco che consentirebbe all'utente di navigare liberamente. "In questo modo l'utente è identificato ma non c'è bisogno di una sua interazione personale con un commesso dell'internet point, e quindi è preservato il carattere di immediatezza su cui si fonda
Internet", dichiara Cassinelli.
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