Tiscali avvia il progetto di ampliamento della propria copertura di
rete in unbundling (ULL), al fine di supportare i programmi di crescita della propria offerta
broadband rivolta sia all'utenza consumer che all'utenza business.
L'estensione della rete, in seguito ad un accordo con
Telecom Italia, prevede l'apertura di
200 nuovi siti in unbundling entro la prima metà del 2010 che, aggiungendosi ai 486 siti già attivi, porteranno la rete Tiscali in Italia ad un numero complessivo di centrali di 686, e a superare quindi il 40% di copertura delle linee nazionali.
Il progetto prevede anche un
upgrade di tecnologia su tutti i principali snodi della dorsale nazionale in corrispondenza delle principali aree metropolitane e
un potenziamento della rete nel centro-sud.
Per garantire capacità e
performance di trasmissione, Tiscali ha siglato un accordo con
Infinera che, fornendo la nuova piattaforma di rete, permetterà a Tiscali, unica società nel centro sud d'Italia, di disporre di una capacità di banda pari a 100Giga, fondamentale per lo sviluppo dell'utenza business e con un ampio potenziale di vendita di capacità anche ad altri operatori di telecomunicazioni.
La tecnologia
Digital Optical Network di Infinera, infatti, sarà utilizzata sia per la dorsale italiana che per le reti metropolitane per fornire maggiore larghezza di banda ai propri utenti, coerentemente con la strategia di sviluppo dell'offerta di servizi e grazie ad una migliore scalabilità e affidabilità di rete.
In particolare, Tiscali utilizzerà il DTN Infinera per la dorsale nazionale e la piattaforma ATN metro edge Infinera per le reti cittadine in più di 80 aree metropolitane, incluse la maggior parte delle grandi e medie città italiane come
Roma, Milano, Torino e Palermo.
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