53,5 milioni di Euro: questa la cifra stanziata dal
Governo per la
campagna di comunicazione che interesserà il passaggio al
digitale terrestre.
Per l'esattezza, la cifra verrà ripartita in questo modo: 12 milioni riguarderanno le campagne di comunicazione delle
emittenti televisive locali nelle aree di
switch off; 8 milioni interesseranno le
attività di sostegno allo switch off; 7 milioni saranno destinati alla gestione del
call center; 7 milioni verranno utilizzati per la
comunicazione a mezzo stampa e la cifra rimanente, pari a 19,3 milioni, sarà destinata a contributi per l'acquisto dei
decoder.
L'annuncio è stato fatto dal viceministro per le comunicazioni
Paolo Romani, durante le riunioni congiunte di Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Liguria e, in un momento successivo, la riunione plenaria del
Cnid, presiedute dallo stesso Romani. Inoltre, il coordinatore
Marco Rossignoli, ha chiesto che i
masterplan delle aree coinvolte nello switch off del 2010 siano resi noti con largo anticipo, in modo da permettere alle imprese interessate di dare avvio alle
modifiche tecniche necessarie per passare al digitale.
Inoltre, Rossignoli, tenendo conto del fatto che le
elezioni regionali e i
mondiali di calcio avranno luogo nella prima parte del 2010, ha proposto che le operazioni di
switch off abbiano inizio nella seconda metà dell'anno per tutte le
aree tecniche interessate. Il Viceministro Romani ha dichiarato che definirà le date esatte degli switch off e degli switch over per il 2010 nella prossima riunione del Cnid, che avrà luogo il
20 gennaio.
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