McAfee ritiene che gli
attacchi informatici subiti da
Google China siano stati effettuati attraverso una
falla in
Internet Explorer di Microsoft. I cyber criminali avrebbero indotto gli impiegati delle varie società coinvolte a cliccare su un certo
link che rimandava a un
sito infetto. Una volta cliccato, l'ignaro utente scaricava del
software maligno che si installava sul Pc.
La società di sicurezza informatica ha espresso anche il proprio stupore di fronte ad un
attacco così
sofisticato, soprattutto in ambito commerciale. Normalmente, infatti, questo tipo di azioni criminose avvengono contro
siti governativi.
Microsoft, inoltre, non avrebbe ancora posto rimedio al problema.
Dal canto suo, l'azienda di Redmond ha risposto a McAfee manifestando la propria preoccupazione e l'impegno espresso per risolvere tutti i problemi di sicurezza, non solo questo in particolare. Microsoft sta comunque investigando sulla faccenda, ha dichiarato il CEO
Steve Ballmer.
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