"Poveri studenti": le storie narrate da fratelli e cugini più grandi sui giorni di scuola saltati, per evitare qualche
compito in classe o per vivere una gita con gli amici con un pizzico di adrenalina in più, stanno sempre più diventando racconti di un passato lontano, irraggiungibile.
Le
nuove tecnologie stanno influenzando infatti anche il rapporto fra gli
studenti e l'
istituzione scolastica: secondo quanto dichiarato dal ministro
Brunetta, infatti, nelle prossime settimane verrà attuata una riforma, che prevede l'invio di
sms ai genitori in caso di
assenza a
scuola dei ragazzi.
Il progetto era stato avviato in fase sperimentale in qualche istituto ed ora dovrebbe diventare realtà per tutte le scuole.
Intanto, un'altra tecnologia sta solleticando la voglia di rigore del preside del
Liceo Aristofane di Roma, situato in zona Talenti. Si tratta dello "
school pass": un sistema di rilevamento degli accessi a scuola, basato su
tornelli virtuali all'entrata dell'istituto e
chip identificativi per ciascuno studente. Il chip permetterà di controllare le
presenze e le eventuali
assenze dei ragazzi.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.