Il
decreto Romani sta sollevando un polverone: fra critiche e apprezzamenti per la riforma sui servizi media audiovisivi e radiofonici, interviene ora anche l'
Agcom.
L'
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, infatti, farà conoscere le proprie considerazioni a riguardo il prossimo
26 gennaio, illustrandole alla
commissione Lavori pubblici del
Senato.
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