Facilitare l'accesso dei cittadini ai servizi della
PA online: questo l'obiettivo del protocollo di intesa siglato ieri dal
Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione e
Google.
Nello specifico, i firmatari dell'accordo sono stati il ministro
Renato Brunetta e il country manager di Google Italia
Stefano Maruzzi.
La società di Mountain View avrà il compito di migliorare la presenza della PA sul web, rendendo i siti ad essa relativi più facilmente accessibili e di semplice consultazione per gli utenti. "Se cerco 'pensionè nell'ambito dei servizi della P. A. – ha spiegato Brunetta a titolo di esempio – "voglio arrivare all'Inps e non alla Pensione Rivabella".
Inoltre, grazie alle funzionalità del motore di ricerca Google, il Ministero potrà avere un riscontro diretto su quali siano i servizi più ricercati dai cittadini italiani, quali i più popolari e i più facilmente rintracciabili sul web.
Palazzo Vidoni si è detto pronto a collaborare con qualsiasi azienda voglia impegnarsi sul fronte della semplificazione dei servizi, ipotizzando una prossima intesa con
Microsoft.
La firma del protocollo con Google segue di pochi giorni l'approvazione da parte del governo del nuovo
Codice dell'Amministrazione Digitale, che si pone l'obiettivo di inaugurare una PA telematica e libera dalla carta.
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