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Casinò online, canadesi e statunitensi dicono di sì

La società  di ricerche di mercato Ipsos Reid ha svolto uno studio che ha messo in luce la propensione di statunitensi e canadesi ad accettare la legalizzazione del gioco d'azzardo online.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 07/04/2010

Secondo uno studio condotto dalla società  di ricerche di mercato Ipsos Reid, che si poneva l'obiettivo di analizzare il pensiero dei cittadini dell'America del nord sul gioco d'azzardo su internet, è emerso come l'ipotesi di legalizzare il gambling online inizi ad essere accettata dalla popolazione.
Rispetto a due anni fa, infatti, gli adulti sarebbero più favorevoli alla regolamentazione del gioco d'azzardo: per l'esattezza, lo è il 49% degli americani e il 55% dei canadesi.
Sull'accettazione della legalità  di questa forma di intrattenimento, la percentuale negli Usa è salita dal 59% dello scorso anno al 63% di oggi; una percentuale ancora più alta in Canada, passata da 72% dell'anno scorso al 77% attuale.
Paul Lauzon, vice presidente senior e direttore della Ipsos Reid's Lottery & Gaming Group, ha spiegato: "L'idea del gioco d'azzardo su internet sembra essere più accettata rispetto al passato nel nord America, e ci sono sempre più persone interessate a vederlo legalizzato attraverso una corretta regolamentazione. La questione delle regole ha un grandissimo impatto sul comportamento dei giocatori americani, che sono più preoccupati dei canadesi".
Le statistiche mostrano infatti come, mentre la popolazione del Canada intervistata abbia mostrato pressochà© la stessa propensione ad accettar il gambling online, a prescindere che vi sia o meno una regolamentazione, gli statunitensi sembra si sentano "più a loro agio a scommettere o giocare d'azzardo quando sanno che c'è un sistema di regole alla base".

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