"Come proteggere il proprio computer, come evitare gli adescamenti in chat, ma anche come inserire video su "youtube" in modalità protetta e senza correre rischi. Questi sono solo alcuni degli argomenti trattati oggi, nel corso dell'intera giornata, presso gli "infopoint" allestiti nelle principali piazze di venti città italiane.": come spiegato nella nota informativa pubblicata sul sito ufficiale, qua riportata, sono diversi i temi su cui la
Polizia di Stato sta informando i
cittadini.
Oggi, in 20 piazze italiane esperti di
sicurezza online sono disponibili a fornire consulenza a tutti coloro che vogliono approfondire questa tematica, così da avere a disposizione maggiori strumenti per difendersi dai
cybercriminali.
Oltre agli agenti, nelle piazze italiane sono presenti diverse personalità del
mondo dello spettacolo: la loro presenza cercherà di attirare l'attenzione dei passanti, invitandoli a fermarsi per ricevere
materiale informativo da parte delle Forze dell'Ordine e per ascoltare i consigli degli
esperti.
Gli "ospiti" racconteranno inoltre le loro esperienze nel mondo virtuale; fra i nomi presenti: a Bologna, il comico Paolo Cevoli e i cantanti Luca Carboni, Gaetano Curreri e Dody Battaglia; a Milano saranno presenti i ragazzi della nazionale giovanile di Rugby e a Venezia le Fiamme oro atletica.
Un ruolo importante avrà la
Polizia Postale, che si occupa proprio del controllo della rete.
Come riportato sul sito della Polizia: "Grazie alla loro attività nel 2009 sono stati monitorati 56.505 siti e ne sono stati oscurati 127 per reati connessi alla pedo-pornografia online. Il monitoraggio di oltre 15 mila siti Internet per reati connessi al commercio elettronico ha portato all'arresto di 118 persone coinvolte nelle attività criminose."
Il 24 marzo scorso era inoltre stato organizzato un
concerto per la
legalità : "c'è più sicurezza insieme! 1 clik… X te" , che verrà trasmesso il 3 aprile su Rai 1 alle 14.30.
Durante la conclusione del concerto Paola Saluzzi aveva raccontato la nascita di questo organismo: "L'idea di prendere 20 uomini dallo
Sco (Servizio centrale operativo) per spostarli alla Postale, ad occuparsi di
informatica, è nata proprio al capo della Polizia negli anni '90. Antonio Manganelli spesso negli Stati Uniti - insieme a Giovanni Falcone per le inchieste sulla mafia - vide alcuni uomini dell'Fbi lavorare alla sicurezza sui computer. Oggi quei venti uomini sono diventati duemila e tutti giorni sono impegnati perchà© ogni
click sia motivo di sicurezza per voi".
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