Internet da oggi è un po' meno libera. Nello scontro che vedeva contrapposti la
Federal Communication Commission e il provider Usa
Comcast, quest'ultimo si è visto dare ragione dal Giudice.
Nel dettaglio, la Corte d'Appello Federale preposta ha giudicato sbagliato il comportamento della Fcc nei confronti di Comcast: l'autorità americana, infatti, nel 2008 aveva multato il provider perchà© aveva r
allentato le connessioni di alcuni utenti ispezionando le informazioni che essi ricevevano o inviavano, secondo il principio detto "
Deep Packet Inspection".
La pratica, oltre che
violare la privacy della rete, creava anche delle corsie preferenziali per alcuni utenti, penalizzandone altri. Come riporta il
Wall Street Journal, la decisione della Corte crea un pericoloso precedente nella legislazione connessa al web, oltre che rappresentare una sconfitta per la Fcc.
Di fatto, con la sentenza,
è stato deciso che i provider possono controllare e limitare l'accesso internet degli utenti.
Ora la Fcc probabilmente stilerà delle regole più nette, che varranno per tutti, senza eccezioni. Ma soprattutto il Congresso Usa dovrà legiferare più chiaramente in materia di internet, anche e soprattutto riguardo
la neutralità del web.
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