Ci sono cose che non si possono spiegare. O meglio, uno ci può provare, cerca di dipingere con le parole un contesto, una situazione e tenta di esprimere un concetto, sperando che l'interlocutore lo possa comprendere davvero.
A volte è difficile, soprattutto quando colui che ci è di fronte appartiene ad un'altra
generazione e quando l'oggetto delle nostre descrizioni ormai non esiste più.
Accadrà verosimilmente questo quando, fra qualche anno, si cercherà di spiegare cos'è stata per la nostra generazione, la "
cabina telefonica".
Lontani anni dal boom del
telefoni cellulari, molti di noi hanno avuto esperienza di come le vecchie cabine potessero salvare da liti e battibecchi, grazie alla possibilità di avvisare di un ritardo dovuto al traffico per strada, o di poter parlare con persone lontane quando si partiva e non si poteva telefonare dalla propria abitazione. Farà sorridere il ricordo delle volte in cui si doveva far la fila ed aspettare il proprio turno, prima di telefonare da una cabina affollata.
Gettoni,
moneta, le
schede telefoniche, che sono state oggetto di una vera e propria mania da parte di collezionisti: erano questi i sistemi utilizzati dalle persone per chiamare da una cabina.
Ma l'era dei cellulari ha nettamente sconfitto questi luoghi, che, nel corso del tempo, sono costantemente diminuiti: nel 2000 erano 300.000, adesso si sono ridotte a 130.000, ma anche queste spariranno.
L'
Agcom ha infatti firmato una
delibera che prevede lo
smantellamento delle cabine, oggi spesso diventate il luogo in cui
vandali e
teppisti si lasciano andare, distruggendole e danneggiandole. Lo smantellamento avrà un ritmo di 30.000 cabine l'anno, fino a quando saranno tolte dalle vie italiane le ultime rimaste.
Un'iniziativa che segue quelle di altri Paesi europei, dove i vecchi telefoni per la strada stanno iniziando a diminuire e a trasformarsi in un lontano ricordo.
Che cosa resterà poi? Il ricordo di cosa le cabine telefoniche hanno rappresentato per le generazioni precedenti il boom della
telefonia mobile: un ricordo lontano, che forse i giovani faranno fatica a comprendere, così come altri oggetti del passato, ad esempio i vecchi
walkman.
Resta però una "speranza": secondo quanto ha deliberato l'Agcom, i cittadini potranno salvare qualche esemplare di cabina, comunicando quali sono ancora utilizzate da qualche persona e quindi socialmente utili.
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