La lingua yiddish è uno dei patrimoni dell'umanità , insieme ad altri idiomi che l'evolvere del tempo rischiano di perdere. Per evitare che la cultura e la lingua
yiddish scompaia è nato un progetto: l'
Yiddish Book Center, lanciato da
Aaron Lansky.

L'uomo ha deciso di sfruttare le tecnologie del 21 secolo per far rivivere la
lingua e la
cultura parlate da milioni di ebrei europei per mille anni, che divenne poi, dopo la scolarizzazione della
popolazione ebraica, la lingua utilizzata da poeti, drammaturghi, scrittori e musicisti.
L'olocausto e l'emigrazione successiva ne determinarono la fine.
Lansky ha deciso di battersi per salvaguardare questo
patrimonio; secondo quanto riporta la Reuters, sembra che l'uomo abbia salvato dalla spazzatura numerose
opere letterarie, arrivando ad ironizzare sul suo gesto: "L'idea di salvare qualcosa dal cestino della storia è qualcosa di abbastanza letterale per noi".
L'Yiddish Book Center vuole rendere disponibili una gran quantità di antichi libri, grazie alla
condivisione online: attualmente sono oltre 11.000 i libri che gli utenti possono consultare.
Un vero esempio di amore per la cultura e immensa passione per la propria
tradizione, quello dimostrato da Aaron Lansky.
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